Anche a Matera il Centro di Ascolto del Disagio

Uno sportello che offre consulenza al cittadino promuovendo la collaborazione

sabato 31 gennaio 2015 16.08
A cura di Vittoria Scasciamacchia
"Dalla gente, per la gente, con la gente" è il motto del Centro di Ascolto del Disagio (C.A.D.). La rete di sportelli presenti in 30 Paesi nel mondo inaugura oggi il nuovo presidio a Matera.

Il ruolo del C.A.D. sul territorio è stato illustrato questa mattina nel corso di una conferenza stampa presso la sede operativa e legale in via La Martella, 60 dal presidente nazionale, Gerardo Rosa Salsano, il presidente del C.A.D. Matera, l'ingegner Francesco Rondinone, la vicepresidente, Anna Digregorio, e tutto il team di lavoro che opererà all'interno dello sportello.

L'obiettivo principale del C.A.D. è la prevenzione del disagio in tutte le sue forme (medico-psicologico, legale, finanziario, sociale, culturale, ecc.), attraverso l'ascolto e la ricerca di risorse presenti sul territorio. Lo sportello di Matera si avvarrà della competenza di un gruppo di persone, liberamente associatesi, composta da professionsti, impiegati, imprenditori, e, in generale, cittadini che intendono mettere a disposizione le proprie competenze. ​Il C.A.D. Matera, in accordo coi fondatori e gli obiettivi del C.A.D Nazionale, si propone come un gruppo "aperto" dove ciascuno può offrire il proprio impegno e contribuire allo sviluppo sociale della realtà in cui vive.

La principale attività del centro è quella di effettuare consulenze personalizzate, il cittadino, dopo un primo incontro gratuito con il professionista dell'area di riferimento, potrà usufruire di agevolazioni sull'onorario per i successivi incontri. Il centro è suddiviso in dipartimenti, tra questi, giustizia e legalità, sanità, psicologia, sport, cultura, affari sociali, affari spirituali, cinema, finanziamento alle imprese, turismo, ciascuno con un responsabile di riferimento. Capo dei dipartimenti tecnici e coordinatore, la psicoterapeuta Laura Montemurro.

"La nostra è una filosofia di vita completamente innovativa - ha dichiarato il presidente Salsano - noi andiamo ala ricerca delle altre associazioni. I dipartimenti rappresentano punti d'accesso e collegamento con le diverse realtà del territorio. Il C.A.D. si propone di creare sinergia e mettere in rete i vari pezzi della società, tutte le associazioni che spesso operano per compartimenti stagni, i cittadini e le istituzioni. Ci proponiamo come punto di raccordo delle diverse parti sociali, come mediatori. Vogliamo cambiare il modo di vivere la società e di guardare il mondo. Promuoviamo la partecipazione e la collaborazione".

"Sul territorio materano abbiamo già stipulato accordi con due associazioni - ha spiegato il presidente Rondinone - Genitori H24, che si occupa della disabilità, e L'Aquilone, che lavora per i bimbi con difficoltà di apprendimento. Delineeremo a breve progetti concreti".

"L'attività del C.A.D. non è esclusivamente quella dell'ascolto del disagio - ha sottolineato la dottoressa Montemurro - l'obiettivo è anche quello di prevenire il disagio e potenziare il benessere attraverso seminari, convegni e iniziative di sensibilizzazione".

L'appuntamento con la presentazione ufficiale alla cittadinanza del nuovo Centro di Ascolto del Disagio di Matera è per oggi pomeriggio, 31 Gennaio 2015 alle ore 18:00, presso la sala consiliare "Pasolini" del centro commerciale "Il Circo" in via Sallustio.
Presentazione Centro di Ascolto del Disagio
Presentazione Centro di Ascolto del Disagio
Presentazione Centro di Ascolto del Disagio