Buoni spesa, priorità alle famiglie senza alcun reddito
Soddisfatte prime 300 domande con invio digitale dei ticket
sabato 18 aprile 2020
Su 2254 domande pervenute per avere accesso ai buoni spesa gli uffici hanno già verificato circa 1400 richieste, dando buoni spesa a 302 nuclei familiari. Questi i dati relativi alla distribuzione dei ticket per la spesa, diramati dall'assessore alle politiche sociali, Marilena Antonicelli, che ha informato circa i criteri che gli uffici stanno adottando per evadere le richieste pervenute.
Le domande, infatti, sono state suddivise in due macrocategorie: da una parte ci sono i nuclei familiari senza alcuna fonte di reddito che hanno una corsia privilegiata e che verranno soddisfatti prioritariamente; dall'altra parte, invece, vanno collocate quelle famiglie con reddito insufficiente, e che potranno usufruire dei buoni spesa nel caso in cui ci siano delle somme residue rispetto ai fondi assegnati alla città di Matera dall'ordinanza della Protezione civile.
"In questa prima fase sono oggetto di valutazione le sole domande dei nuclei familiari aventi priorità, a cui sono stati inviati i primi buoni spesa digitali via sms e via e-mail"- ha evidenziato la Antonicelli, che ha spiegato come l'invio dei ticket proseguirà anche nei prossimi giorni. Dagli uffici municipali ricordano che "la comunicazione di concessione del beneficio, ai richiedenti la cui domanda risulti correttamente formulata e non presenti carenze documentali essenziali, viene recapitata tramite un sms e una e-mail contenenti l'importo del beneficio e il codice buono spesa assegnato".
Solo successivamente il beneficiario verrà contattato dai soggetti a cui è stata affidata la gestione dei ticket, che indicheranno il negozio a cui è stato associato il buono. E' importante sottolineare che senza che ci sia quest'ultimo passaggio, i beneficiari dei buoni non potranno accedere direttamente agli esercizi commerciali.
Le domande, infatti, sono state suddivise in due macrocategorie: da una parte ci sono i nuclei familiari senza alcuna fonte di reddito che hanno una corsia privilegiata e che verranno soddisfatti prioritariamente; dall'altra parte, invece, vanno collocate quelle famiglie con reddito insufficiente, e che potranno usufruire dei buoni spesa nel caso in cui ci siano delle somme residue rispetto ai fondi assegnati alla città di Matera dall'ordinanza della Protezione civile.
"In questa prima fase sono oggetto di valutazione le sole domande dei nuclei familiari aventi priorità, a cui sono stati inviati i primi buoni spesa digitali via sms e via e-mail"- ha evidenziato la Antonicelli, che ha spiegato come l'invio dei ticket proseguirà anche nei prossimi giorni. Dagli uffici municipali ricordano che "la comunicazione di concessione del beneficio, ai richiedenti la cui domanda risulti correttamente formulata e non presenti carenze documentali essenziali, viene recapitata tramite un sms e una e-mail contenenti l'importo del beneficio e il codice buono spesa assegnato".
Solo successivamente il beneficiario verrà contattato dai soggetti a cui è stata affidata la gestione dei ticket, che indicheranno il negozio a cui è stato associato il buono. E' importante sottolineare che senza che ci sia quest'ultimo passaggio, i beneficiari dei buoni non potranno accedere direttamente agli esercizi commerciali.