Buoni libri e dotazioni tecnologiche, al via le domande

Per le richieste c’è tempo fino al 17 ottobre

lunedì 4 ottobre 2021
Al via le domande per la fornitura di libri di testo e supporti tecnologici. La regione Basilicata ha emanato il pubblico avviso per la fornitura gratuita e semigratuita di libri di testo e dotazioni didattiche tecnologiche relative all'anno scolastico 2021/2022, individuando i criteri di ripartizione del fondo statale ed i requisiti di accesso. Le indicazioni del governo regionale sono state recepite dal comune di Matera che a tal proposito ha pubblicato un avviso. Un bando riservato agli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado, che concede, alle famiglie meno abbienti, contributi per l'acquisto di libri di testo e strumenti didattici alternativi indicati dalle Istituzioni Scolastiche nell'ambito dei programmi di studio da svolgere. Spese che il richiedente ha già sostenuto in relazione all'anno scolastico 2021/22.

Secondo quanto previsto dal bando, possono essere ammessi a contributo le spese relative all'acquisto di libri di testo ed ogni altro tipo di elaborato didattico (dispense, programmi specifici) scelti dalla scuola e dizionari, libri di lettura scolastici, ausili indispensabili alla didattica del tipo audiolibri o traduzione testi in braille per i non vedenti; ma anche dotazioni tecnologiche (computer, tablet, lettori di libri digitali, video ingranditori da tavolo, etc.), per le quali sarà rimborsabile fino ad un importo massimo di 200 euro, purché l'acquisto sia frutto di una specifica richiesta della scuola chiamata a rilasciare una apposita attestazione. Non rientrano tra le spese ammissibili per l'ottenimento del contributo, l'acquisto di cellulari, strumenti musicali e materiale scolastico (cancelleria, calcolatrici, etc.).

A far fede per l'accesso al contributo è ovviamente la situazione reddituale dei richiedenti che dovranno risultare residenti nella città dei Sassi.
Tutti gli interessati potranno presentare la propria istanza presso il portale del Comune di Matera entro e non oltre il 17 ottobre.