Bruna2015, polemiche sul percorso della cavalcata

Andrisani: "La partenza dal castello Tramontano è solo una proposta"

sabato 24 gennaio 2015 09.00
A cura di Marco Delli Noci
In un articolo pubblicato nella mattinata del 23 gennaio, su "La Gazzetta del Mezzogiorno", si preannuncia il percorso che la cavalcata dovrà seguire il 2 luglio, con una sostanziale modifica rispetto agli scorsi anni: la partenza è prevista dal castello Tramontano.

Appresa la notizia, le polemiche hanno ricoperto le bacheche dei social network. A raddrizzare il tiro ci ha pensato il presidente dell'associazione Maria SS della Bruna, Mimì Andrisani: "La modifica è una proposta del dottor Nicola Pio Olivieri, Presidente del DEV, e non già di decisioni assunte né dall'Associazione dei Cavalieri né tanto meno dal Comitato Esecutivo dell'Associazione Maria SS. della Bruna, cui spetta il compito di programmare, organizzare e realizzare i festeggiamenti in onore della Santa Patrona, secondo le indicazioni dettate dal Consiglio di Amministrazione e dai Soci Promotori".

Inoltre Andrisani tiene a precisare che "nessuna delega è stata rilasciata ad 'altri' circa l'organizzazione della 'FESTA' Anno 2015 che certamente si svolgerà nel segno della tradizione e senza sostanziali variazioni, che possano offuscare la memoria, facendo sbiadire i ricordi tramandati dai nostri avi". Il programma delle tradizioni e dei festeggiamenti sarà seguito con "grande cura, trasparenza e rispetto della cittadinanza", e "né gli sbandieratori, né i trombonieri, né altre forme folkloristiche non appartenenti alla nostra cultura e alle nostre tradizioni, saranno inclusi nei prossimi festeggiamenti".

I materani sono già in fermento, in attesa delle novità riguardo l'edizione della Bruna2015.