Bruna 2015, scivolone sul finale
Spettacolo interrotto per mancanza di sicurezza. Delusione tra il pubblico.
lunedì 6 luglio 2015
8.36
Sul parco del Castello doveva andare di scena un maestoso spettacolo piromusicale a conclusione della Festa in onore di Maria Santissima della Bruna, la prima dopo la designazione europea. Ma non è stato così.
L'evento, interrotto a causa delle 'mancate condizioni di sicurezza', è durato solo 8 minuti. Un principio d'incendio e fiaccole piovute in via Castello hanno allertato la Polizia, costretta ad ordinare l'interruzione dello spettacolo. Inevitabile la delusione tra la folla, accorsa numerosa e tornata mesta nelle proprie case per il grande e clamoroso insuccesso.
Sin da poco prima dello spettacolo aleggiava un'aria turbolenta, testimoniata dal ritardo d'inizio evento, e dai continui richiami della ditta pirotecnica Santa Chiara a non sostare in via Castello e ad entrare nel parco per motivi di sicurezza. Tensione poi accentuata dal rumoreggiare del pubblico che ha spinto il comitato di Maria Santissima della Bruna a dare il via allo spettacolo durato pochissimi minuti.
Spicca la grande delusione sul piano organizzativo e dell'ordine pubblico. Su questo versante, molti materani hanno fatto sentire la propria voce tramite i social network: "Dove doveva mettersi tutta quella gente? - si chiede un internauta - Organizzare sul Castello uno spettacolo, come questo, è impossibile, in quanto i turisti aumentano a dismisura". Sul banco degli imputati la neo-amministrazione comunale: "Questo spettacolo non era privato ed ho visto solo una pattuglia della polizia, una dei carabinieri, una della municipale ed una macchina della protezione civile. Non c'era nemmeno una camionetta dei vigili del fuoco".
Altri invece fanno autocritica: "La colpa è solamente nostra, che come al solito non ascoltiamo ciò che ci viene detto, e questi sono i risultati. Se solo la gente non avesse continuato a sostare nelle aree dove si era ripetutamente detto di sgomberare, tutto questo non sarebbe successo".
Con gli occhi del mondo puntati su Matera, di fatto resta una magra figura a cui porre immediatamente rimedio. La domanda sorge spontanea: lo spettacolo verrà riproposto? Al comitato della Bruna l'ardua sentenza.
L'evento, interrotto a causa delle 'mancate condizioni di sicurezza', è durato solo 8 minuti. Un principio d'incendio e fiaccole piovute in via Castello hanno allertato la Polizia, costretta ad ordinare l'interruzione dello spettacolo. Inevitabile la delusione tra la folla, accorsa numerosa e tornata mesta nelle proprie case per il grande e clamoroso insuccesso.
Sin da poco prima dello spettacolo aleggiava un'aria turbolenta, testimoniata dal ritardo d'inizio evento, e dai continui richiami della ditta pirotecnica Santa Chiara a non sostare in via Castello e ad entrare nel parco per motivi di sicurezza. Tensione poi accentuata dal rumoreggiare del pubblico che ha spinto il comitato di Maria Santissima della Bruna a dare il via allo spettacolo durato pochissimi minuti.
Spicca la grande delusione sul piano organizzativo e dell'ordine pubblico. Su questo versante, molti materani hanno fatto sentire la propria voce tramite i social network: "Dove doveva mettersi tutta quella gente? - si chiede un internauta - Organizzare sul Castello uno spettacolo, come questo, è impossibile, in quanto i turisti aumentano a dismisura". Sul banco degli imputati la neo-amministrazione comunale: "Questo spettacolo non era privato ed ho visto solo una pattuglia della polizia, una dei carabinieri, una della municipale ed una macchina della protezione civile. Non c'era nemmeno una camionetta dei vigili del fuoco".
Altri invece fanno autocritica: "La colpa è solamente nostra, che come al solito non ascoltiamo ciò che ci viene detto, e questi sono i risultati. Se solo la gente non avesse continuato a sostare nelle aree dove si era ripetutamente detto di sgomberare, tutto questo non sarebbe successo".
Con gli occhi del mondo puntati su Matera, di fatto resta una magra figura a cui porre immediatamente rimedio. La domanda sorge spontanea: lo spettacolo verrà riproposto? Al comitato della Bruna l'ardua sentenza.