"Bollette telefoniche, attendere la sentenza del Consiglio di Stato"
Adiconsum Matera invita i consumatori ad aspettare prima di accettare rimborsi alternativi
sabato 29 giugno 2019
I primi di luglio il Consiglio di Stato si pronuncerà sull'eventuale automaticità dei rimborsi dovuti dalle compagnie di telefonia. Intanto, riportiamo di seguito una nota stampa dell'Adiconsum sui rimborsi per le bollette telefoniche a 28 giorni.
A seguito di numerose segnalazioni pervenute all'Adiconsum di Matera in merito alla vicenda dei rimborsi agli utenti per le bollette telefoniche a 28 giorni è bene precisare che il Consiglio di Stato ha rigettato la sospensiva richiesta dalle aziende nel procedere ai rimborsi ed ha fissato l'udienza, per mettere fine a questa vicenda, per il prossimo 4 luglio, che dirà se i rimborsi dovranno essere automatici.
Le aziende telefoniche stanno già predisponendo delle offerte di servizi alternativi da proporre subito ai propri clienti.
Non siamo contrari alla possibilità che il rimborso possa avvenire offrendo ai consumatori anche dei servizi gratuiti in sostituzione del rimborso in contanti sulle prossime bollette – prosegue Marina Festa, Presidente Provinciale dell'Adiconsum di Matera, ma deve essere chiaro che solo il consumatore può decidere come farsi rimborsare!
Nelle proposte delle aziende dovrà sempre essere riportata anche la possibilità del rimborso in bolletta – continua Marina Festa - pertanto è opportuno che l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) vigili affinché le procedure per ottenere i rimborsi siano uguali indipendentemente dalla loro tipologia.
Pertanto, - conclude Marina Festa – è opportuno attendere la decisione del Consiglio di Stato, visto che le offerte alternative proposte non scadono nell'immediato e invita tutti i consumatori a valutare con attenzione le eventuali proposte che riceveranno dalle aziende telefoniche.
A seguito di numerose segnalazioni pervenute all'Adiconsum di Matera in merito alla vicenda dei rimborsi agli utenti per le bollette telefoniche a 28 giorni è bene precisare che il Consiglio di Stato ha rigettato la sospensiva richiesta dalle aziende nel procedere ai rimborsi ed ha fissato l'udienza, per mettere fine a questa vicenda, per il prossimo 4 luglio, che dirà se i rimborsi dovranno essere automatici.
Le aziende telefoniche stanno già predisponendo delle offerte di servizi alternativi da proporre subito ai propri clienti.
Non siamo contrari alla possibilità che il rimborso possa avvenire offrendo ai consumatori anche dei servizi gratuiti in sostituzione del rimborso in contanti sulle prossime bollette – prosegue Marina Festa, Presidente Provinciale dell'Adiconsum di Matera, ma deve essere chiaro che solo il consumatore può decidere come farsi rimborsare!
Nelle proposte delle aziende dovrà sempre essere riportata anche la possibilità del rimborso in bolletta – continua Marina Festa - pertanto è opportuno che l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) vigili affinché le procedure per ottenere i rimborsi siano uguali indipendentemente dalla loro tipologia.
Pertanto, - conclude Marina Festa – è opportuno attendere la decisione del Consiglio di Stato, visto che le offerte alternative proposte non scadono nell'immediato e invita tutti i consumatori a valutare con attenzione le eventuali proposte che riceveranno dalle aziende telefoniche.