Bennardi: “il Cinema può e deve svolgere un ruolo trainante”
Intervento del Sindaco dopo le dichiarazioni di Roberto Stabile, presidente della Lucana Film Commission
mercoledì 28 luglio 2021
20.00
Lettera aperta del sindaco Bennardi che interviene nella discussione aperta sul futuro dell'industria creativa e culturale lucana. Di seguito il testo integrale del documento:
Ho letto sulla stampa le accorate e preoccupate dichiarazioni di Roberto Stabile, presidente della Lucana Film Commission, che ha denunciato la situazione di stallo nella quale versa la Fondazione partecipata da Regione (socio al 60%), Provincia e Comune. Si tratta della principale istituzione preposta alla valorizzazione dell'industria cinematografica e dell'audiovisivo in Basilicata. Soprattutto dopo il successo dell'AVPSummit, si è dato prova della capacità di attirare sul territorio regionale, maestranze, competenze, relazioni di valore e rilevanza internazionale.
È senza dubbio un'opportunità da cogliere e potenziare per sviluppare l'intero comparto dell'industria creativa e culturale lucana, nel quale il Cinema (insieme, tra gli altri, ai settori dell'audiovisivo, del gaming, dell'intrattenimento visuale) può e deve svolgere un ruolo trainante.
L'amministrazione comunale di Matera, ben consapevole delle potenziali ricadute positive sul versante economico e culturale di uno sviluppo del settore cinematografico, ha da subito avviato un dialogo con la Lucana Film Commission, immaginando in una "Casa del Cinema" spazi di coworking con l' "ufficio cinema comunale". La sfida è quella di trasformare Matera e la Regione Basilicata tutta, non solo in un set cinematografico – ormai rinomato – ma in un territorio capace di coltivare talenti, formare maestranze e generare così ricchezza.
In tale prospettiva appare strategica la scelta – condivisa con la Regione - di insistere per la nascita di una sede materana del Centro Sperimentale di Cinematografia.
Anche nel PNRR si evidenzia la rilevanza del settore cinematografico, con la proposta di "rilanciare le attività della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia mediante sviluppo di infrastrutture ad uso professionale e didattico tramite e-learning, alla digitalizzazione ed alla modernizzazione del parco immobiliare ed impiantistico".
L'investimento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha l'obiettivo di potenziare la competitività del settore cinematografico e audiovisivo italiano, e dunque dobbiamo essere pronti ad intercettare, attraverso proposte progettuali adeguate, le ingenti risorse che saranno stanziate. Lo sviluppo dell'industria cinematografica, infatti, può contribuire ad attenuare l'impatto sociale ed economico della crisi post covid e può concorrere a creare condizioni di crescita economica ed occupazionale, con evidenti ricadute positive sull'attrattività dei nostri territori. Se questa è la strategia delineata dallo Stato, attraverso il PNRR, gli enti locali - anzitutto la Regione – hanno il dovere, in questo momento storico, di sostenere il comparto con iniziative che genereranno ricadute positive nel medio periodo.
Auspico, pertanto, che con spirito di leale collaborazione e nell'interesse dell'intera economia lucana, si possano realizzare le iniziative necessarie per sostenere e far crescere sempre più la Film Commission della Basilicata.
Ho letto sulla stampa le accorate e preoccupate dichiarazioni di Roberto Stabile, presidente della Lucana Film Commission, che ha denunciato la situazione di stallo nella quale versa la Fondazione partecipata da Regione (socio al 60%), Provincia e Comune. Si tratta della principale istituzione preposta alla valorizzazione dell'industria cinematografica e dell'audiovisivo in Basilicata. Soprattutto dopo il successo dell'AVPSummit, si è dato prova della capacità di attirare sul territorio regionale, maestranze, competenze, relazioni di valore e rilevanza internazionale.
È senza dubbio un'opportunità da cogliere e potenziare per sviluppare l'intero comparto dell'industria creativa e culturale lucana, nel quale il Cinema (insieme, tra gli altri, ai settori dell'audiovisivo, del gaming, dell'intrattenimento visuale) può e deve svolgere un ruolo trainante.
L'amministrazione comunale di Matera, ben consapevole delle potenziali ricadute positive sul versante economico e culturale di uno sviluppo del settore cinematografico, ha da subito avviato un dialogo con la Lucana Film Commission, immaginando in una "Casa del Cinema" spazi di coworking con l' "ufficio cinema comunale". La sfida è quella di trasformare Matera e la Regione Basilicata tutta, non solo in un set cinematografico – ormai rinomato – ma in un territorio capace di coltivare talenti, formare maestranze e generare così ricchezza.
In tale prospettiva appare strategica la scelta – condivisa con la Regione - di insistere per la nascita di una sede materana del Centro Sperimentale di Cinematografia.
Anche nel PNRR si evidenzia la rilevanza del settore cinematografico, con la proposta di "rilanciare le attività della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia mediante sviluppo di infrastrutture ad uso professionale e didattico tramite e-learning, alla digitalizzazione ed alla modernizzazione del parco immobiliare ed impiantistico".
L'investimento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha l'obiettivo di potenziare la competitività del settore cinematografico e audiovisivo italiano, e dunque dobbiamo essere pronti ad intercettare, attraverso proposte progettuali adeguate, le ingenti risorse che saranno stanziate. Lo sviluppo dell'industria cinematografica, infatti, può contribuire ad attenuare l'impatto sociale ed economico della crisi post covid e può concorrere a creare condizioni di crescita economica ed occupazionale, con evidenti ricadute positive sull'attrattività dei nostri territori. Se questa è la strategia delineata dallo Stato, attraverso il PNRR, gli enti locali - anzitutto la Regione – hanno il dovere, in questo momento storico, di sostenere il comparto con iniziative che genereranno ricadute positive nel medio periodo.
Auspico, pertanto, che con spirito di leale collaborazione e nell'interesse dell'intera economia lucana, si possano realizzare le iniziative necessarie per sostenere e far crescere sempre più la Film Commission della Basilicata.