Basilicata, in calo il numero dei cacciatori
Le "doppiette" si preparano per nuova stagione: fissate le date
martedì 23 agosto 2022
In calo le "doppiette" in Basilicata. Dall'analisi dei dati dei tesserini rilasciati negli ultimi anni ai cacciatori residenti in Regione Basilicata e dei permessi rilasciati dagli ambiti ai cacciatori extra-regionali, risulta che il numero dei cacciatori è diminuito di almeno il 25% in Basilicata.
Fissato, intanto, il calendario venatorio. La stagione in Basilicata avrà inizio il 18 settembre e terminerà il 29 gennaio 2023. Lo stabilisce il calendario venatorio approvato dalla giunta regionale della Basilicata. Per il cinghiale, la cui presenza rappresenta un'emergenza numerica sul territorio, la caccia è consentita dal 15 ottobre al 15 gennaio esclusivamente in squadra e solo in battuta e braccata con l'uso esclusivo di munizioni senza piombo, nei giorni di mercoledì, sabato e domenica. Il termine di iscrizione delle squadre alla caccia al cinghiale è fissato al 15 settembre. In termini generali, ai cacciatori non residenti e non domiciliati in Basilicata, l'accesso agli ambiti territoriali di caccia è consentito dal 1° ottobre al 29 gennaio, limitatamente al prelievo venatorio delle specie migratorie. Sono i Comuni a consegnare i tesserini agli interessati.
Fissato, intanto, il calendario venatorio. La stagione in Basilicata avrà inizio il 18 settembre e terminerà il 29 gennaio 2023. Lo stabilisce il calendario venatorio approvato dalla giunta regionale della Basilicata. Per il cinghiale, la cui presenza rappresenta un'emergenza numerica sul territorio, la caccia è consentita dal 15 ottobre al 15 gennaio esclusivamente in squadra e solo in battuta e braccata con l'uso esclusivo di munizioni senza piombo, nei giorni di mercoledì, sabato e domenica. Il termine di iscrizione delle squadre alla caccia al cinghiale è fissato al 15 settembre. In termini generali, ai cacciatori non residenti e non domiciliati in Basilicata, l'accesso agli ambiti territoriali di caccia è consentito dal 1° ottobre al 29 gennaio, limitatamente al prelievo venatorio delle specie migratorie. Sono i Comuni a consegnare i tesserini agli interessati.