Basilicata Fiorita, presentati i risultati del progetto
Premiazione prevista durante l’evento conclusivo del 10 luglio
giovedì 9 luglio 2015
15.14
A conclusione dell'iniziativa "Basilicata Fiorita", in conferenza stampa a Palazzo di città, sono stati presentati i risultati del concorso a cui hanno partecipato diversi comuni della Regione Basilicata: oltre a Matera e Potenza, anche Campomaggiore, Grottole, Rampone, Tricarico, Rionero, Tito, Sant'Angelo Le Fratte, Pisticci, Picerno e Pietrapertosa .
Le famiglie lucane hanno colto l'occasione per impreziosire i propri balconi, davanzali, scale, attraverso il decoro floreale al fine di promuovere "la cultura del verde". L'iniziativa, ideata dalla Fondazione Matera-Basilicata2019, ha interessato i cittadini nella rigenerazione a verde, non solo dei balconi, ma anche di interi condomini, aree abbandonate al degrado, pubbliche e private. Per quanto riguarda Matera, i dati sulle iscrizioni sono stati sviscerati dalla Fondazione: 141 per 'balconi fioriti', 5 per i 'condomini fioriti', 3 per 'strade fiorite', 20 per 'aree fiorite' e 5 progetti per 'aree da far fiorire'.
"I numeri su Matera sono cresciuti – afferma Massimiliano Burgi, responsabile dell'iniziativa - Soprattutto in merito ai 'balconi fioriti' abbiamo notato un maggior coinvolgimento della città, dal centro storico alle aree periferiche. Invece contrariamente si può riscontrare per le 'strade fiorite', dove la partecipazione è stata esigua". Grande interesse si concentra sulle 'aree fiorite', "aree pubbliche e degradate che il cittadino autotassandosi ha provveduto a rinverdire", con l'idea in futuro di "presentarsi come dei percorsi da mostrare al cittadino e ai turisti".
Rossella Tarantino, project manager di Matera2019, ha commentato il risultato delle 5 'aree da far fiorire': "Sono dei progetti importanti ed interessanti. Abbiamo pensato che in futuro potranno essere utilizzate in modo sostenibile. Aree di aggregazione per giovani e anziani, per immigrati e minori, e per giovani e mamme che puntano sull'ecosostenibilità". In definitiva, continua Tarantino, "è un pretesto per lavorare insieme su progetti in favore della 'comunità del verde'".
L'appuntamento per l'evento conclusivo è domani 10 luglio a Rione Pini, alle ore 19.00, in via Fosse Ardeatine. Ad illustrare la manifestazione, il direttore di Matera2019, Paolo Verri: "Domani premieremo degli esempi che potranno stimolare altri cittadini ad intraprendere quest'avventura per le prossime edizioni". E prosegue: "Sarà una premiazione divertente, dove tutti saliranno sul palco con Tonino Centola del 'Trio La Ricotta' e Loredana Paolicelli".
Alla conferenza stampa presente anche il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, molto soddisfatto dell'iniziativa: "Il progetto è uno straordinario strumento di aggregazione e lievitazione sociale, e mira alla costruzione di un nuovo soggetto sociale: la comunità chiamata ad arredare la bellezza estetica della città". E conclude: "Ho grande interesse per la rivalutazione delle aree abbandonate a cui lavorerò insieme ai cittadini. Si tratta di instillare amore per il territorio e orgoglio d'appartenenza".
Le famiglie lucane hanno colto l'occasione per impreziosire i propri balconi, davanzali, scale, attraverso il decoro floreale al fine di promuovere "la cultura del verde". L'iniziativa, ideata dalla Fondazione Matera-Basilicata2019, ha interessato i cittadini nella rigenerazione a verde, non solo dei balconi, ma anche di interi condomini, aree abbandonate al degrado, pubbliche e private. Per quanto riguarda Matera, i dati sulle iscrizioni sono stati sviscerati dalla Fondazione: 141 per 'balconi fioriti', 5 per i 'condomini fioriti', 3 per 'strade fiorite', 20 per 'aree fiorite' e 5 progetti per 'aree da far fiorire'.
"I numeri su Matera sono cresciuti – afferma Massimiliano Burgi, responsabile dell'iniziativa - Soprattutto in merito ai 'balconi fioriti' abbiamo notato un maggior coinvolgimento della città, dal centro storico alle aree periferiche. Invece contrariamente si può riscontrare per le 'strade fiorite', dove la partecipazione è stata esigua". Grande interesse si concentra sulle 'aree fiorite', "aree pubbliche e degradate che il cittadino autotassandosi ha provveduto a rinverdire", con l'idea in futuro di "presentarsi come dei percorsi da mostrare al cittadino e ai turisti".
Rossella Tarantino, project manager di Matera2019, ha commentato il risultato delle 5 'aree da far fiorire': "Sono dei progetti importanti ed interessanti. Abbiamo pensato che in futuro potranno essere utilizzate in modo sostenibile. Aree di aggregazione per giovani e anziani, per immigrati e minori, e per giovani e mamme che puntano sull'ecosostenibilità". In definitiva, continua Tarantino, "è un pretesto per lavorare insieme su progetti in favore della 'comunità del verde'".
L'appuntamento per l'evento conclusivo è domani 10 luglio a Rione Pini, alle ore 19.00, in via Fosse Ardeatine. Ad illustrare la manifestazione, il direttore di Matera2019, Paolo Verri: "Domani premieremo degli esempi che potranno stimolare altri cittadini ad intraprendere quest'avventura per le prossime edizioni". E prosegue: "Sarà una premiazione divertente, dove tutti saliranno sul palco con Tonino Centola del 'Trio La Ricotta' e Loredana Paolicelli".
Alla conferenza stampa presente anche il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, molto soddisfatto dell'iniziativa: "Il progetto è uno straordinario strumento di aggregazione e lievitazione sociale, e mira alla costruzione di un nuovo soggetto sociale: la comunità chiamata ad arredare la bellezza estetica della città". E conclude: "Ho grande interesse per la rivalutazione delle aree abbandonate a cui lavorerò insieme ai cittadini. Si tratta di instillare amore per il territorio e orgoglio d'appartenenza".