Basilicata: aiuti a imprese e sostegno a lavoro
24 avvisi pubblici, stanziati 291 milioni
venerdì 31 gennaio 2025
Per aiuti alle imprese, rilancio economico e sostegni al lavoro la Regione Basilicata ha predisposto 24 avvisi pubblici, con uno stanziamento complessivo di 291 milioni di euro. La strategia per economia e lavoro è stata presentata nel palazzo della Regione, a Potenza, dall'assessore allo sviluppo economico Francesco Cupparo e dal dipartimento che si occupa di entrambe le competenze. Alla riunione sono stati convocati i rappresentanti delle associazioni di categoria. Si procederà con sovvenzioni e aiuti diretti.
Per il lavoro, sono previsti due avvisi: uno di quasi tre milioni di euro per i lavoratori cassaintegrati dell'indotto Stellantis al fine di consentire un'integrazione al reddito per 6 mesi e altri 13,4 milioni per la formazione continua dei lavoratori delle imprese (sia grandi imprese che pmi, anche in crisi o in fase di riconversione) mentre altri 6 mln saranno utilizzati per favorire l'occupazione in azienda degli universitari. I bandi più consistenti riguardano gli scorrimenti nei contratti di sviluppo regionale (40 mln), i progetti di innovazione (38,5 mln), il potenziamento delle aree produttive, artigianali o industriali (37,7 mln), gli scorrimenti nei MiniPia (29 mln), i contributi per interventi di produzione di energia termica ed elettrica da fonti rinnovabili ed interventi di miglioramento dell'efficienza energetica (25 ml). Gli altri riguardano le imprese artigiane, le nuove pmi da costituire, gli aiuti a quelle di nuova costituzione, le imprese del commercio, quelle dell'artigianato, le cooperative, i consorzi fidi, le imprese che parteciperanno all'Expo di OSaka, le imprese sociali, ecc. Quindici milioni di euro in tutto sono stati stanziati per aiutare e potenziare la filiera turistica, con sostegni a favore di imprese ristorative e ricettive.
A tal proposito, proprio per gli aiuti al turismo, sono stati aggiunti altri sei milioni rispetto alle previsioni, portando lo stanziamento totale di fondi da 285 a 291 milioni di euro.
Per il lavoro, sono previsti due avvisi: uno di quasi tre milioni di euro per i lavoratori cassaintegrati dell'indotto Stellantis al fine di consentire un'integrazione al reddito per 6 mesi e altri 13,4 milioni per la formazione continua dei lavoratori delle imprese (sia grandi imprese che pmi, anche in crisi o in fase di riconversione) mentre altri 6 mln saranno utilizzati per favorire l'occupazione in azienda degli universitari. I bandi più consistenti riguardano gli scorrimenti nei contratti di sviluppo regionale (40 mln), i progetti di innovazione (38,5 mln), il potenziamento delle aree produttive, artigianali o industriali (37,7 mln), gli scorrimenti nei MiniPia (29 mln), i contributi per interventi di produzione di energia termica ed elettrica da fonti rinnovabili ed interventi di miglioramento dell'efficienza energetica (25 ml). Gli altri riguardano le imprese artigiane, le nuove pmi da costituire, gli aiuti a quelle di nuova costituzione, le imprese del commercio, quelle dell'artigianato, le cooperative, i consorzi fidi, le imprese che parteciperanno all'Expo di OSaka, le imprese sociali, ecc. Quindici milioni di euro in tutto sono stati stanziati per aiutare e potenziare la filiera turistica, con sostegni a favore di imprese ristorative e ricettive.
A tal proposito, proprio per gli aiuti al turismo, sono stati aggiunti altri sei milioni rispetto alle previsioni, portando lo stanziamento totale di fondi da 285 a 291 milioni di euro.