Audizioni per l'orchestra sinfonica di Matera

Presentata richiesta al Ministero della cultura per il fondo unico spettacolo

venerdì 15 aprile 2022
La Fondazione Orchestra Sinfonica di Matera – OSM, già Fondazione Orchestra Lucana, istituzione pubblica con soci il Comune di Matera, le Province di Matera e di Potenza il Conservatorio Egidio Romualdo Duni di Matera, rende nota la pubblicazione sul sito http://www.orchestrasinfonicamatera.it/ del bando di audizioni pubbliche per professori di orchestra da contrattualizzare per l'attività dell'orchestra nell'anno 2022.

Le audizioni sono aperte per i seguenti strumenti: flauto, oboe, clarinetto, fagotto, corno, tromba, trombone, timpani, violino, viola, violoncello e contrabbasso e si svolgeranno nella Sala Rota del Conservatorio Duni di Matera nell'ultima decade di maggio alla presenza di commissioni di chiara fama.

Possono partecipare al bando – la cui scadenza è posta alle ore 24 di sabato 14 maggio 2022 - strumentisti con Diploma di Previgente ordinamento, Diploma Accademico di primo livello (Triennio) o secondo livello (Biennio) conseguito presso un Conservatorio di Stato o Istituto Musicale pareggiato, per lo strumento messo ad audizione, o certificazione equivalente per titoli conseguiti all'estero. Il bando è consultabile e scaricabile dal sito http://www.orchestrasinfonicamatera.it/ sullo stesso sito è presente il modulo da compilare per partecipare alle audizioni.

"La Fondazione Orchestra Sinfonica di Matera – OSM – dichiara la presidente Gianna Racamato - ha inoltrato istanza di riconoscimento al MIC – Fondo Unico dello Spettacolo. Ai sensi del DM del 25 ottobre 2021 che prevede il riconoscimento di nuove Istituzioni Concertistiche Orchestrali nelle città sedi di Conservatori di musica e in linea con l'art.28 della legge 800 del 1967. L'articolo 28 della legge 14 agosto 1967, n.800 recita: Le ICO Istituzioni concertistico-orchestrali hanno il compito di promuovere, agevolare e coordinare le attività musicali che si svolgano nel territorio delle rispettive Province".

Alla proposta della Fondazione Orchestra Sinfonica di Matera – OSM hanno aderito: l'Apt Basilicata, l'Università degli Studi della Basilicata, l'ANCI, la Fondazione Matera- Basilicata 2019, le Scuole ad indirizzo musicale, i Licei musicali e le Associazioni musicali del territorio provinciale di Matera.

Matera, città d'arte, Capitale Europea della Cultura e Patrimonio dell'Umanità e i Comuni della Provincia attraggono annualmente una media di 750.000 visitatori (dati Apt Basilicata). Ai visitatori e ai cittadini sono dedicati mostre, rappresentazioni teatrali e concerti, attualmente realizzati da associazioni musicali del territorio ma anche da tre orchestre ICO della Puglia (Orchestra della Magna Grecia di Taranto, Orchestra Metropolitana di Bari e Orchestra Oles di Lecce).

La Fondazione Orchestra Sinfonica di Matera, per rimediare all'assenza di una orchestra sul territorio, ha candidato alla Commissione consultiva della musica a Roma un progetto artistico sinfonico predisposto dal direttore artistico, il Maestro e attuale direttore del Conservatorio Duni Saverio Vizziello.

"Auspichiamo - afferma la presidente Racamato - che il Ministero della Cultura accolga il progetto artistico della Fondazione Orchestra Sinfonica di Matera – OSM. Potremo così offrire occupazione ai tanti talenti diplomati nei Conservatori della nostra regione che oggi sono destinati ad emigrare in altre orchestre".

In caso di approvazione la Fondazione Orchestra Sinfonica di Matera inoltrerà richiesta di sostegno alla Regione Basilicata, in virtù della legge 37 del 2014 - misura 2, dello Spettacolo dal Vivo grazie alla quale contribuisce economicamente a tutte le istituzioni, Fondazioni e Associazioni con sede legale in Basilicata che sono riconosciute dal MIC – Fondi Fus.

"Colgo l'occasione - conclude la presidente Gianna Racamato - per augurare l'approvazione dell'analoga iniziativa di Potenza e dell'Orchestra dei 131 Comuni, in modo da dare ancora più lustro e possibilità di occupazione ad una Regione che ha dato i natali a grandi musicisti quali Gesualdo da Venosa, Giovanni Maria Trabaci di Irsina e Egidio Romualdo Duni di Matera".