Asta di beneficenza per vico Piave il primo marzo
Oltre cento opere, donate da sessanta artisti per la raccolta fondi
domenica 16 febbraio 2014
15.02
Artisti, fotografi e artigiani insieme per vico Piave. Sarà svolta sabato 1 marzo 2014, nella sala Consiliare "Della Memoria e del Ricordo" della Provincia di Matera, l'asta di beneficenza in favore degli sfollati coinvolti nella tragica vicenda che, poco più di un mese fa, ha visto il crollo della palazzina all'ingresso dei Sassi.
Un gesto di solidarietà fattivo e concreto, un'iniziativa che vuole anche contribuire a mantenere desta l'attenzione dell'opinione pubblica sul crollo di vico Piave. Saranno settanta fra artisti, fotografi e artigiani, materani o che Matera l'hanno vissuta e amata, hanno voluto compiere. L'azione consiste nel donare i propri lavori per un'asta il cui ricavato sarà devoluto alle famiglie che hanno perso la casa nel crollo avvenuto l'11 gennaio 2014 in vico Piave a Matera.
Oltre cento le opere che saranno battute all'asta, in due sessioni, una di mattina con inizio alle 10 e termine alle 12,30 e l'altra di pomeriggio dalle 16 alle 19, in cui si alterneranno diversi banditori che, secondo il meccanismo dell'asta all'inglese o anche detta all'incanto, attribuiranno l'opera al miglior offerente. L'asta sarà aperta dall'Arcivescovo di Matera Irsina, Monsignor Salvatore Ligorio, il direttore della Caritas Diocesana di Matera-Irsina, Anna Maria Cammisa e il presidente della Provincia di Matera, Franco Stella.
Tutte le opere donate per l'asta saranno esposte nell'Atrio del Palazzo della Provincia di Matera. La temporanea si svolgerà da mercoledì 26 febbraio a mercoledì 5 marzo 2014 e sarà visitabile tutti i giorni, tranne domenica 2 marzo, nei consueti orari di apertura del Palazzo della Provincia di Matera.
L'iniziativa, partita a pochi giorni dalla tragedia tramite un semplice passaparola a voce o tramite i social networks, ha preso sostanza grazie a un piccolo comitato che, come del resto tutti gli artisti donatori, non intende avere menzioni speciali. A rimarcare la volontà di compiere un semplice gesto di solidarietà, tutti gli Artisti per vico Piave si presentano come un gruppo unito e senza distinzioni fra professionisti e amatori.
Fra loro compaiono: pittori, fotografi, disegnatori, fumettisti, incisori, scultori e artigiani. Le oltre 100 opere donate offrono uno spaccato, articolato e composito, della produzione artistica e artigianale della Città dei Sassi. L'intero territorio della provincia di Matera è raccontato negli scatti dei fotografi, negli acquerelli, nelle incisioni, negli olii, nei disegni, nelle acqueforti così come nelle opere astratte o stilizzate e negli oggetti di artigianato artistico che saranno battuti all'asta. Contributi a questa iniziativa di solidarietà sono giunti anche dalla provincia di Potenza e da alcuni artisti che hanno conosciuto e amato la città dei Sassi. Artisti tutti che, senza esitazione, hanno dato la propria adesione donando una o più loro opere.
Un gesto di solidarietà fattivo e concreto, un'iniziativa che vuole anche contribuire a mantenere desta l'attenzione dell'opinione pubblica sul crollo di vico Piave. Saranno settanta fra artisti, fotografi e artigiani, materani o che Matera l'hanno vissuta e amata, hanno voluto compiere. L'azione consiste nel donare i propri lavori per un'asta il cui ricavato sarà devoluto alle famiglie che hanno perso la casa nel crollo avvenuto l'11 gennaio 2014 in vico Piave a Matera.
Oltre cento le opere che saranno battute all'asta, in due sessioni, una di mattina con inizio alle 10 e termine alle 12,30 e l'altra di pomeriggio dalle 16 alle 19, in cui si alterneranno diversi banditori che, secondo il meccanismo dell'asta all'inglese o anche detta all'incanto, attribuiranno l'opera al miglior offerente. L'asta sarà aperta dall'Arcivescovo di Matera Irsina, Monsignor Salvatore Ligorio, il direttore della Caritas Diocesana di Matera-Irsina, Anna Maria Cammisa e il presidente della Provincia di Matera, Franco Stella.
Tutte le opere donate per l'asta saranno esposte nell'Atrio del Palazzo della Provincia di Matera. La temporanea si svolgerà da mercoledì 26 febbraio a mercoledì 5 marzo 2014 e sarà visitabile tutti i giorni, tranne domenica 2 marzo, nei consueti orari di apertura del Palazzo della Provincia di Matera.
L'iniziativa, partita a pochi giorni dalla tragedia tramite un semplice passaparola a voce o tramite i social networks, ha preso sostanza grazie a un piccolo comitato che, come del resto tutti gli artisti donatori, non intende avere menzioni speciali. A rimarcare la volontà di compiere un semplice gesto di solidarietà, tutti gli Artisti per vico Piave si presentano come un gruppo unito e senza distinzioni fra professionisti e amatori.
Fra loro compaiono: pittori, fotografi, disegnatori, fumettisti, incisori, scultori e artigiani. Le oltre 100 opere donate offrono uno spaccato, articolato e composito, della produzione artistica e artigianale della Città dei Sassi. L'intero territorio della provincia di Matera è raccontato negli scatti dei fotografi, negli acquerelli, nelle incisioni, negli olii, nei disegni, nelle acqueforti così come nelle opere astratte o stilizzate e negli oggetti di artigianato artistico che saranno battuti all'asta. Contributi a questa iniziativa di solidarietà sono giunti anche dalla provincia di Potenza e da alcuni artisti che hanno conosciuto e amato la città dei Sassi. Artisti tutti che, senza esitazione, hanno dato la propria adesione donando una o più loro opere.