Asm e ospedale Miulli di Acquaviva: si riparte con accordo di confine

Incontro tra la Regione e i dirigenti dell'ospedale di Acquaviva delle Fonti dove si recano molti materani

giovedì 26 settembre 2024 21.28
Nella sede della Asm, azienda sanitaria della provincia di Matera, l'assessore alla salute della Regione Basilicata Cosimo Latronico ha incontrato i vertici dell'ospedale ecclesiastico "Miulli" di Acquaviva delle Fonti per definire un accordo di collaborazione in materia di mobilità sanitaria. Nei mesi scorsi si è interrotto un accordo di confine tra la Regione Basilicata e l'ospedale pugliese che aveva fissato dei tetti per le prestazioni sanitarie a favore di cittadini lucani perché a giugno i budget sono già stati raggiunti. Al tavolo di oggi è emersa la volontà di ripristinare la collaborazione.

"Abbiamo ripreso un percorso virtuoso che si era interrotto – ha affermato Latronico – che porterà ad una fruttuosa collaborazione per ottimizzare i rapporti professionali tra la Asm e il Miulli con l'obiettivo di mettere al centro dell'intesa la possibilità per i pazienti di accedere alle migliori cure evitando inutili sovrapposizioni. Migliorare l'intesa con il Miulli permette di ridurre l'emigrazione sanitaria, di razionalizzare la spesa e di generare valore, benessere e salute per i cittadini lucani". Un tavolo tecnico presso la direzione generale del dipartimento salute della Regione Basilicata perfezionerà l'intesa nel quadro dell'accordo sulla mobilità sanitaria con la Regione Puglia.
All'incontro di oggi hanno partecipato il commissario straordinario dell'Asm, Maurizio Friolo, il direttore generale del dipartimento salute della Regione Basilicata, Domenico Tripaldi, il delegato al Governo dell'Ospedale Miulli, Mons. Domenico Laddaga, insieme al direttore sanitario Vitangelo Dattoli.