Asl Mt aderisce alla carta qualità e sicurezza cure
L’azienda sanitaria impegnata nella lotta alle infezioni ospedaliere
venerdì 19 maggio 2023
L'azienda Sanitaria Locale di Matera ha aderito alla "Carta della qualità e della sicurezza delle cure" promossa da Cittadinanzattiva e da Fiaso. In linea con la propria mission e con la programmazione nel promuovere misure efficaci di contenimento del rischio infettivo correlato all'assistenza, l'ASM ha adottato, in data odierna, una delibera che recepisce e migliora la qualità e la sicurezza delle cure in ospedale, attraverso impegni che coinvolgono reciprocamente le aziende socio-sanitarie, i cittadini e le istituzioni.
La Carta della qualità e della sicurezza delle cure, promossa da Cittadinanzattiva in occasione della "Giornata Mondiale del lavaggio delle mani", svoltasi qualche giorno fa, è realizzata con il contributo di rappresentanti delle istituzioni, dei professionisti sanitari, delle società scientifiche, delle associazioni di pazienti. Il grande tema che ha portato l'ASM a recepire le indicazioni della Carta è relativo al rischio infettivo correlato all'assistenza sanitaria e alla diffusione dell'antimicrobico resistenza, due fenomeni che, per numeri e conseguenze, possono avere un impatto grave sulla salute dei cittadini e sulla sostenibilità anche economica dei servizi sanitari. Secondo l'ultimo rapporto dell'OMS ben 7 nei Paesi ad alto reddito e 15 in quelli a basso e medio reddito contraggono un'infezione. Uno su dieci va incontro al decesso. Il 70% di questi, dice l'Oms, potrebbe essere evitato attraverso una maggiore prevenzione, formazione del personale per l'implementazione dei protocolli di sicurezza e una migliore igiene negli ambienti ospedalieri.
Fra le azioni concrete previste dalla Carta, eccone alcune: le aziende rendono evidenti e accessibili sui propri siti istituzionali informazioni inerenti le misure adottate per la prevenzione e la gestione delle infezioni correlate all'assistenza (ICA), individuano in maniera chiara le figure di riferimento definendo responsabilità, compiti e funzioni; i cittadini si impegnano a rispettare il decoro degli ambienti e utilizzare con cura i servizi offerti, e a prestare attenzione ai percorsi e ai divieti di ingresso, seguono tutte le indicazioni ricevute dai professionisti e adottano comportamenti responsabili, al fine di contribuire alla propria e altrui sicurezza.
La Carta della qualità e della sicurezza delle cure, promossa da Cittadinanzattiva in occasione della "Giornata Mondiale del lavaggio delle mani", svoltasi qualche giorno fa, è realizzata con il contributo di rappresentanti delle istituzioni, dei professionisti sanitari, delle società scientifiche, delle associazioni di pazienti. Il grande tema che ha portato l'ASM a recepire le indicazioni della Carta è relativo al rischio infettivo correlato all'assistenza sanitaria e alla diffusione dell'antimicrobico resistenza, due fenomeni che, per numeri e conseguenze, possono avere un impatto grave sulla salute dei cittadini e sulla sostenibilità anche economica dei servizi sanitari. Secondo l'ultimo rapporto dell'OMS ben 7 nei Paesi ad alto reddito e 15 in quelli a basso e medio reddito contraggono un'infezione. Uno su dieci va incontro al decesso. Il 70% di questi, dice l'Oms, potrebbe essere evitato attraverso una maggiore prevenzione, formazione del personale per l'implementazione dei protocolli di sicurezza e una migliore igiene negli ambienti ospedalieri.
Fra le azioni concrete previste dalla Carta, eccone alcune: le aziende rendono evidenti e accessibili sui propri siti istituzionali informazioni inerenti le misure adottate per la prevenzione e la gestione delle infezioni correlate all'assistenza (ICA), individuano in maniera chiara le figure di riferimento definendo responsabilità, compiti e funzioni; i cittadini si impegnano a rispettare il decoro degli ambienti e utilizzare con cura i servizi offerti, e a prestare attenzione ai percorsi e ai divieti di ingresso, seguono tutte le indicazioni ricevute dai professionisti e adottano comportamenti responsabili, al fine di contribuire alla propria e altrui sicurezza.