Asilo di via Gramsci verso la riapertura

Pubblicato il bando per l'assegnazione dei lavori

sabato 9 maggio 2015
A cura di Vittoria Scasciamacchia
Buone notizie per l'asilo nido comunale di via Gramsci. Dopo dieci anni di abbandono, vede finalmente la luce l'avviso di gara per la riqualificazione della struttura. A comunicarlo è l'assessore ai lavori pubblici del comune di Matera, Nicola Trombetta.

L'assessore annuncia sul proprio profilo Facebook che saranno finalmente portati a termine gli interventi di ammodernamento dell'asilo in questione. Grazie alla pubblicazione dell'avviso di gara con procedura negoziata si potrà infatti procedere all'assegnazione dei lavori.

"La procedura - scrive Trombetta - prevede un finanziamento complessivo di € 1.400.000,00 di cui € 997.489,79 posti a base di gara. Le imprese invitate dovranno far pervenire le proprie offerte entro il giorno 29/05/2015. Le procedure di gara avranno inizio il giorno 04/06/2015".

"Si tratta - dichiara ancora l'assessore - di un ulteriore tassello del vasto mosaico di riqualificazione che la città sta subendo negli ultimi anni. L'intervento, particolarmente atteso da residenti e dall'intera comunità, riqualifica un edificio storico e posizionato nel centro cittadino e, ormai da diversi anni, lasciato, a causa di alcune problematiche tecnico/amministrative, in uno stato di degrado ed abbandono. Presto non sarà più così".

Degrado e abbandono che hanno avuto inizio nel lontano Dicembre 2005, quando lo stesso Nicola Trombetta, all'epoca assessore alle politiche sociali dell'allora sindaco Michele Porcari, annunciò la chiusura temporanea dello stabile per "qualche mese di tempo, giusto il tempo di farci i lavori".

I bambini iscritti vennero trasferiti momentaneamente al rione Agna e l'amministrazione mise a disposizione una somma pari a 550.000 euro, rivenienti da finanziamento PISU, per recuperare interamente lo stabile. Il finanziamento però venne rifiutato e il cantiere, che era già stato avviato, fu bloccato e abbandonato. Dei lavori di ristrutturazione se ne riparlò due anni più tardi, nel 2007, quando l'asilo venne reinserito nei PISUS ed il costo salì a 700.000 euro ma, ancora una volta, il finanziamento fu perso e si fece allora ricorso al Fondo di Sviluppo e Coesione.

Bisognò poi attendere novembre 2013 per riuscire ad ottenere 1 milione e 400 mila euro, di cui 700.000 dai fondi FSC e 700.000 dalle casse comunali e regionali, per giungere così al corrente mese di Maggio 2015 con una struttura ancora in totale stato di abbandono.

La notizia della pubblicazione dell'avviso di gara, dunque, giunge tanto gradita quanto inaspettata dai cittadini materani che auspicano di poter riavere presto l'importante edificio scolastico nel pieno centro della città.