Arriva l'aumento dell'addizionale Irpef
Per i redditi sopra i 55mila euro, la scelta di Pittella per il nuovo bilancio regionale
mercoledì 16 aprile 2014
08.44
Presentato il bilancio della Regione, il presidente Marcello Pittella parla di coesione sociale e sostegno alle fasce più deboli.
"Nel 2013 - ha affermato il presidente regionale - è continuata la fase congiunturale sfavorevole già osservata nel 2012, ma anche se si avvertono segnali di ripresa ancora deboli che allineano la Basilicata al trend nazionale è il mercato del lavoro quello che crea più preoccupazione, avendo risentito ancora nello scorso anno gli effetti negativi della crisi".
Una situazione che il presidente Pittella è consapevole sia "grave e per certi versi drammatica" e da questo assunto, la scelta di aumentare la pressioni sulle fasce di reddito più alte, come con il prelievo fiscale aggiuntivo sull'Irpef per i redditi superiori ai 55 mila euro (+0,50%) e 75 mila euro (+1,10%), utili a redistribuire le somme alle fasce meno abbienti e cioè "dando sostanza ai valori di equità, giustizia e solidarietà" ha specificato il Governatore lucano. Anche gli ammortizzatori sociali sono stati rifinanziati, anche se solamente per 5 mesi, anche se il fine ultimo è quello di realizzare progetti per "restituire maggiori opportunità e migliori possibilità per un'occupazione stabile" nelle parole di Pittella.
Parla anche di rilancio dell'economia e di petrolio Pittella nella sua relazione, oltre che di patto di stabilità e "di azioni di ristoro a favore di imprese e cittadini per ridurre la difficoltà di accesso al credito e migliorare invece la sua circolarità; le accelerazioni sul riordino del sistema di governo locale atte a promuovere la trasformazione delle Aree programma in Unioni di Comuni; gli interventi volti al miglioramento dei servizi del trasporto pubblico locale e semplificazione burocratica per le agevolazioni alle Pmi".
Poi spazio all'Europa. "Sul fronte comunitario - ha specificato Marcello Pittella - si è disposta, per garantire l'avvio immediato dei progetti connessi alla programmazione europea 2014/2020, l'anticipazione regionale di ben 26 milioni di euro, da destinare, a progetti di riqualificazione edilizia, di sviluppo e di cultura con l'intento di voler rianimare il mercato regionale del lavoro e delle imprese".
Dunque, spazio alla pianificazione dei sistemi informativi, utili per collegare i vari enti strumentali grazie alla Legge di stabilità.
"Nel 2013 - ha affermato il presidente regionale - è continuata la fase congiunturale sfavorevole già osservata nel 2012, ma anche se si avvertono segnali di ripresa ancora deboli che allineano la Basilicata al trend nazionale è il mercato del lavoro quello che crea più preoccupazione, avendo risentito ancora nello scorso anno gli effetti negativi della crisi".
Una situazione che il presidente Pittella è consapevole sia "grave e per certi versi drammatica" e da questo assunto, la scelta di aumentare la pressioni sulle fasce di reddito più alte, come con il prelievo fiscale aggiuntivo sull'Irpef per i redditi superiori ai 55 mila euro (+0,50%) e 75 mila euro (+1,10%), utili a redistribuire le somme alle fasce meno abbienti e cioè "dando sostanza ai valori di equità, giustizia e solidarietà" ha specificato il Governatore lucano. Anche gli ammortizzatori sociali sono stati rifinanziati, anche se solamente per 5 mesi, anche se il fine ultimo è quello di realizzare progetti per "restituire maggiori opportunità e migliori possibilità per un'occupazione stabile" nelle parole di Pittella.
Parla anche di rilancio dell'economia e di petrolio Pittella nella sua relazione, oltre che di patto di stabilità e "di azioni di ristoro a favore di imprese e cittadini per ridurre la difficoltà di accesso al credito e migliorare invece la sua circolarità; le accelerazioni sul riordino del sistema di governo locale atte a promuovere la trasformazione delle Aree programma in Unioni di Comuni; gli interventi volti al miglioramento dei servizi del trasporto pubblico locale e semplificazione burocratica per le agevolazioni alle Pmi".
Poi spazio all'Europa. "Sul fronte comunitario - ha specificato Marcello Pittella - si è disposta, per garantire l'avvio immediato dei progetti connessi alla programmazione europea 2014/2020, l'anticipazione regionale di ben 26 milioni di euro, da destinare, a progetti di riqualificazione edilizia, di sviluppo e di cultura con l'intento di voler rianimare il mercato regionale del lavoro e delle imprese".
Dunque, spazio alla pianificazione dei sistemi informativi, utili per collegare i vari enti strumentali grazie alla Legge di stabilità.