Apre il Centro Polifunzionale Congressi della Fiera del Levante
Professionalità e innovazione targati Murgiaedile
venerdì 11 settembre 2015
17.10
Ventiquattro ore alla apertura dell'edizione 2015 della Fiera del levante di Bari. Prima dell'avvio della campionaria, però, i vertici di Regione e Fiera hanno inaugurato il nuovissimo Centro congressi Polifunzionale, opera dell'azienda gravinese Murgia Edile.
La struttura, di 3600 mq, conta 1100 posti a sedere e si articola in 8 sale congressuali modulari, in grado di ospitare da 40 a 700 partecipanti a seconda delle esigenze. In più, è un centro a disposizione delle aziende, anche del nostro territorio.
Durante la cerimonia d'apertura del Centro, l'Assessore al Comune di Bari, Carla Palone, ha dichiarato:
"un paio d'anni fa ricordavo che di questi periodi i cancelli della fiera erano chiusi, ed è mio dovere sia di amministratore che di barese ringraziare tutti coloro che hanno lavorato e permesso la realizzazione della Fiera del Levante. Oggi siamo qui che inauguriamo questo nuovo spazio, grazie a fiducia e sacrificio. Per una Fiera che guarda al futuro."
Il centro congressuale è stato realizzato, con grande professionalità da una azienda gravinese, Murgiaedile, aggiudicataria dell'appalto, la quale ha conferito anche valore aggiunto al progetto mediante due benefici, come spiega il CEO, Giuseppe Dipalma, nel video di seguito riportato.
Come si evince dall'intervista, l'obiettivo prefissato era quello di creare valore per i clienti, attraverso la neonata business unit Murgiasmart, system integrator, abbiamo apportato due benefici concreti di alto valore aggiunto a tutti gli attori coinvolti (quindi Presidenza, Management, Proprietà, Manutentori).
Il primo beneficio è quello di rendere fruibile l'accesso alle informazioni relative al patrimonio, tenendo sotto controllo l'intero processo in tempo reale mediante l'impiego di device (Smartphone, Tablet), al fine di risparmiare minimo il 50% del tempo impiegato nella ricerca di documenti e dati.
Il secondo invece è l'implementazione del sistema KNX, lo standard che consente la gestione automatizzata e decentralizzata degli impianti tecnologici, dei quali sono partner strategici. Infatti l'innovazione sta nella possibilità di gestire tutto l'impianto di illuminazione, constatando il corretto utilizzo dell'impianto, finalizzato a ridurre gli sprechi. Inoltre KNX, in futuro, potrà essere applicato a tutti gli altri sistemi, quali: Smart meter, allarmistica, antintrusione, condizionamento, ecc...
Così si complimenta l'Assessore regionale Loredana Capone dell'ottimo lavoro svolto: "rinnovo gli auguri per l'inaugurazione di questo nuovo padiglione. È un'altra struttura interna alla fiera che si propone di aprirla all'esterno, quindi siamo orgogliosi. Un padiglione finanziato con i fondi FESR (pari a 3 milioni di euro) tale da offrire nuove opportunità alla città, ai congressisti. Questa mattina è importante anche per questo: perché si aggiungono nuovi spazi funzionali che prima non c'erano, di cui si avvertiva la necessità. Abbiamo sofferto un po' di anni, la prospettiva c'era sempre, ma sapevamo che era difficile raggiungerla. Abbiamo investito perché crediamo che Fiera del Levante non sia solo un simbolo, ma sia un passo concreto verso l'offerta di servizi e di strutture che aiutano la città nel dialogo e nei rapporti di business. Tutto questo si deve strutturare ovviamente nel prossimi mesi ancora meglio."
La struttura, di 3600 mq, conta 1100 posti a sedere e si articola in 8 sale congressuali modulari, in grado di ospitare da 40 a 700 partecipanti a seconda delle esigenze. In più, è un centro a disposizione delle aziende, anche del nostro territorio.
Durante la cerimonia d'apertura del Centro, l'Assessore al Comune di Bari, Carla Palone, ha dichiarato:
"un paio d'anni fa ricordavo che di questi periodi i cancelli della fiera erano chiusi, ed è mio dovere sia di amministratore che di barese ringraziare tutti coloro che hanno lavorato e permesso la realizzazione della Fiera del Levante. Oggi siamo qui che inauguriamo questo nuovo spazio, grazie a fiducia e sacrificio. Per una Fiera che guarda al futuro."
Il centro congressuale è stato realizzato, con grande professionalità da una azienda gravinese, Murgiaedile, aggiudicataria dell'appalto, la quale ha conferito anche valore aggiunto al progetto mediante due benefici, come spiega il CEO, Giuseppe Dipalma, nel video di seguito riportato.
Come si evince dall'intervista, l'obiettivo prefissato era quello di creare valore per i clienti, attraverso la neonata business unit Murgiasmart, system integrator, abbiamo apportato due benefici concreti di alto valore aggiunto a tutti gli attori coinvolti (quindi Presidenza, Management, Proprietà, Manutentori).
Il primo beneficio è quello di rendere fruibile l'accesso alle informazioni relative al patrimonio, tenendo sotto controllo l'intero processo in tempo reale mediante l'impiego di device (Smartphone, Tablet), al fine di risparmiare minimo il 50% del tempo impiegato nella ricerca di documenti e dati.
Il secondo invece è l'implementazione del sistema KNX, lo standard che consente la gestione automatizzata e decentralizzata degli impianti tecnologici, dei quali sono partner strategici. Infatti l'innovazione sta nella possibilità di gestire tutto l'impianto di illuminazione, constatando il corretto utilizzo dell'impianto, finalizzato a ridurre gli sprechi. Inoltre KNX, in futuro, potrà essere applicato a tutti gli altri sistemi, quali: Smart meter, allarmistica, antintrusione, condizionamento, ecc...
Così si complimenta l'Assessore regionale Loredana Capone dell'ottimo lavoro svolto: "rinnovo gli auguri per l'inaugurazione di questo nuovo padiglione. È un'altra struttura interna alla fiera che si propone di aprirla all'esterno, quindi siamo orgogliosi. Un padiglione finanziato con i fondi FESR (pari a 3 milioni di euro) tale da offrire nuove opportunità alla città, ai congressisti. Questa mattina è importante anche per questo: perché si aggiungono nuovi spazi funzionali che prima non c'erano, di cui si avvertiva la necessità. Abbiamo sofferto un po' di anni, la prospettiva c'era sempre, ma sapevamo che era difficile raggiungerla. Abbiamo investito perché crediamo che Fiera del Levante non sia solo un simbolo, ma sia un passo concreto verso l'offerta di servizi e di strutture che aiutano la città nel dialogo e nei rapporti di business. Tutto questo si deve strutturare ovviamente nel prossimi mesi ancora meglio."