Annullati i fuochi pirotecnici per la Bruna, l'associazione protesta
La decisione è stata presa dalla Regione e riguarda gli eventi di oggi e del 20 settembre
domenica 7 luglio 2019
16.00
Annullati i fuochi pirotecnici organizzati dall'associazione Maria Santissima della Bruna per stasera ("Ottavario") e per il 20 settembre. La decisione fa seguito ad una delibera della Regione Basilicata e la Questura, pertanto, ha proceduto alla revoca dell'autorizzazione. L'associazione protesta,
Il presidente Mimì Andrisani ha reso noto che l'Ufficio Compatibilità Ambientale della Regione Basilicata, con nota del 5 luglio, ha ritenuto che gli spettacoli pirotecnici del 7 luglio e 20 settembre non potranno avere luogo in località Murgia Timone. Di conseguenza la Questura di Matera ha notificato il decreto di revoca.
"Sconcerto e indignazione", commenta Andrisani in quanto "i Vigili del Fuoco hanno verbalizzato che durante lo spettacolo pirotecnico del 2 luglio si è verificato un piccolo focolaio di ridotte dimensioni celermente estinto, tanto da non richiedere interventi successivi".
Così oggi l'associazione ha scritto al Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, all'assessore regionale all'ambiente Gianni Rosa, ai consiglieri regionali materani Enzo Acito, Luca Braia, Roberto Cifarelli, Piergiorgio Quarto, Gianmichele Vizziello nonché al sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, con la richiesta "di annullare, nell'arco temporale di 24/48 ore, l'atto di revoca della Regione Basilicata, onde realizzare gli spettacoli pirotecnici in data 14 luglio e 20 Settembre".
L'associazione è pronta per "adire le vie legali nei confronti del competente ufficio regionale" e ringrazia istituzioni e volontari per l'impegno profuso e quanti hanno manifestato solidarietà all'associazione.
Il presidente Mimì Andrisani ha reso noto che l'Ufficio Compatibilità Ambientale della Regione Basilicata, con nota del 5 luglio, ha ritenuto che gli spettacoli pirotecnici del 7 luglio e 20 settembre non potranno avere luogo in località Murgia Timone. Di conseguenza la Questura di Matera ha notificato il decreto di revoca.
"Sconcerto e indignazione", commenta Andrisani in quanto "i Vigili del Fuoco hanno verbalizzato che durante lo spettacolo pirotecnico del 2 luglio si è verificato un piccolo focolaio di ridotte dimensioni celermente estinto, tanto da non richiedere interventi successivi".
Così oggi l'associazione ha scritto al Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, all'assessore regionale all'ambiente Gianni Rosa, ai consiglieri regionali materani Enzo Acito, Luca Braia, Roberto Cifarelli, Piergiorgio Quarto, Gianmichele Vizziello nonché al sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, con la richiesta "di annullare, nell'arco temporale di 24/48 ore, l'atto di revoca della Regione Basilicata, onde realizzare gli spettacoli pirotecnici in data 14 luglio e 20 Settembre".
L'associazione è pronta per "adire le vie legali nei confronti del competente ufficio regionale" e ringrazia istituzioni e volontari per l'impegno profuso e quanti hanno manifestato solidarietà all'associazione.