Anno scolastico 2015/2016, pubblicato il bando per ragazzi dislessici e con DSA
Fondi regionali per agevolare l’acquisto di strumenti informatici
martedì 12 gennaio 2016
8.43
Palazzo di città pubblica il nuovo bando per gli interventi a favore dei soggetti affetti da dislessia e da altre Difficoltà Specifiche di Apprendimento (DSA) in riferimento all'anno scolastico 2015/2016.
Come ogni anno la Regione Basilicata stanzia dei contributi, per le famiglie di queste persone svantaggiate, finalizzati a comprare strumenti informatici e tecnologici (pc, tablet, dispositivi vocali, correttori ortografici) volti a facilitare percorsi didattici. E tra l'altro il finanziamento potrà essere usufruibile anche per i beneficiari dei precedenti finanziamenti che richiedano degli eventuali aggiornamenti di software.
La domanda, scaricabile dal portale del Comune o reperibile all'ufficio informazioni del Comune, deve essere consegnata in Municipio entro il 26 febbraio 2016, termine improrogabile. Alla domanda bisognerà allegare anche la copia della certificazione medica DSA, una copia preventivo o fattura dell'elenco dei dispositivi da acquistare con relativo costo, una copia di attestazione ISEE che non deve essere superiore a 11.305,72 euro e una copia del documento di riconoscimento del dichiarante in corso di validità.
Il criterio da seguire per la concessione del contributo è il 70% della spesa attesa, computata nel preventivo: per i pc e i tablet il contributo si aggira attorno ai 400,00 euro; per i programmi software il massimo finanziabile è di 300,00 euro. Invece l'importo massimo erogabile per ciascun istituto scolastico non potrà superare 500 euro per alunno, per un massimo di 3.500 euro.
Al bando non saranno ammesse le domande di famiglie che non hanno utilizzato i fondi concessi gli scorsi anni dalla Regione Basilicata. Nelle richieste dovranno essere indicati con precisione i costi tra hardware e software, altrimenti si è esclusi dal finanziamento.
La graduatoria sarà stilata in ordine crescente per l'assegnazione dei contributi. Il calcolo del punteggio dell'interessato comprenderà il reddito ISEE, dichiarato all'atto della domanda, il contributo percepito da parte di altri enti all'individuo con DSA (ICAE) e l'importo regionale percepito ai sensi della L.R. 20/2007 (ICR). Con la somma di ISEE, ICAE e ICR, dividendola per 1000, si otterrà il punteggio.
Come ogni anno la Regione Basilicata stanzia dei contributi, per le famiglie di queste persone svantaggiate, finalizzati a comprare strumenti informatici e tecnologici (pc, tablet, dispositivi vocali, correttori ortografici) volti a facilitare percorsi didattici. E tra l'altro il finanziamento potrà essere usufruibile anche per i beneficiari dei precedenti finanziamenti che richiedano degli eventuali aggiornamenti di software.
La domanda, scaricabile dal portale del Comune o reperibile all'ufficio informazioni del Comune, deve essere consegnata in Municipio entro il 26 febbraio 2016, termine improrogabile. Alla domanda bisognerà allegare anche la copia della certificazione medica DSA, una copia preventivo o fattura dell'elenco dei dispositivi da acquistare con relativo costo, una copia di attestazione ISEE che non deve essere superiore a 11.305,72 euro e una copia del documento di riconoscimento del dichiarante in corso di validità.
Il criterio da seguire per la concessione del contributo è il 70% della spesa attesa, computata nel preventivo: per i pc e i tablet il contributo si aggira attorno ai 400,00 euro; per i programmi software il massimo finanziabile è di 300,00 euro. Invece l'importo massimo erogabile per ciascun istituto scolastico non potrà superare 500 euro per alunno, per un massimo di 3.500 euro.
Al bando non saranno ammesse le domande di famiglie che non hanno utilizzato i fondi concessi gli scorsi anni dalla Regione Basilicata. Nelle richieste dovranno essere indicati con precisione i costi tra hardware e software, altrimenti si è esclusi dal finanziamento.
La graduatoria sarà stilata in ordine crescente per l'assegnazione dei contributi. Il calcolo del punteggio dell'interessato comprenderà il reddito ISEE, dichiarato all'atto della domanda, il contributo percepito da parte di altri enti all'individuo con DSA (ICAE) e l'importo regionale percepito ai sensi della L.R. 20/2007 (ICR). Con la somma di ISEE, ICAE e ICR, dividendola per 1000, si otterrà il punteggio.