Anche Matera ha le sue carte da gioco: Le Materane

90 copie ideate da tre giovani materani fuorisede

lunedì 23 giugno 2014 11.36
Tre giovani materani fuorisede, l'artista Pantaleo Di Lecce, Emanuele Pizzilli e Roberto Moliterni hanno ideato e realizzato le carte da gioco materane, denominate "Le Materane". In particolare Di Lecce si è occupato di disegnarle e dipingerle a mano, mentre l'idea è partita da Pizzilli e Moliterni. La tiratura è di 90 copie.

"L'idea di realizzare questa brillante iniziativa - spiegano i tre giovani - è nata due anni fa, passeggiando per Roma, quando abbiamo trovato per caso una piccola fabbrica di carte a gestione familiare e ci siamo chiesti perché tutte le regioni devono avere le proprie carte e noi no? Di li abbiamo cominciato a lavorare sull'idea ed in due anni ci siamo riusciti".

I semi e le figure delle carte si ispirano a quelli delle carte napoletane che le rendono immediatamente giocabili, ma in realtà le vere protagoniste sono le icone della Festa della Bruna che nell'immaginario collettivo non sono certo i re e le cortigiane, ma i generali e i cavalieri, i pastori e le coppe di cartapesta. Si è anche cercato di riprodurre minuziosamente i colori tenui e i pastelli del Carro Trionfale, nettamente differenti dalle incisioni delle carte napoletane. Sul frontespizio della confezione, in cui sono racchiuse le carte, invece, è raffigurato il simbolo della Grotta del Sole, una scultura visibile nell'area dell'ex Cava del Sole.