Anche Matera diventi “Plastic Free"

Mozione del consigliere 5 Stelle Antonio Materdomini

lunedì 22 aprile 2019
Adoperarsi affinchè Matera diventi una città "Plastic Free". Anche perché dal 2021, così come disposto dal Parlamento europeo, verrà messa al bando una buona parte di materiali plastici attualmente in uso.

Questa la proposta che giunge dal consigliere comunale del Movimento cinque stelle, Antonio Materdomini. Un programma per l'abbattimento della produzione di rifiuti promosso dal Ministro dell'ambiente Sergio Costa, al quale hanno già aderito numerosi comuni, soprattutto quelli interessati dal fenomeno del turismo di massa e quei siti interessati alla salvaguardia del patrimonio ambientale e naturalistico.

Caratteristiche nelle quali Matera si rispecchia e per questo avrebbe dovuto muoversi in anticipo. "Purtroppo abbiamo più volte cercato di sensibilizzare questa amministrazione a prevenire il disastroso scenario che si sta consumando in città e che assumerà proporzioni sempre più drammatiche"- ha dichiarato Materdomini.

Motivo per cui il consigliere pentastellato ha depositato una mozione nella quale si chiede all'amministrazione comunale di adoperarsi nella direzione tracciata dal Ministero per abolire l'uso di bicchieri, bottiglie e materiali monouso in plastica.

Anche perché la situazione nella città dei Sassi è già abbastanza seria.
A fare due conti alla buona, infatti, se ogni turista produce almeno 3 bicchieri e 2 bottigliette di plastica, senza prendere in considerazione cannucce, stoviglie e altri monouso, beh allora ci si rende conto che, a giudicare dal numero di visitatori che prendono d'assalto la città quotidianamente, il problema non è di poco conto e si sarebbe dovuti intervenire in tempi non sospetti.

"Tale fenomeno ha determinato situazioni ingestibili di degrado urbano essendo impossibile avere cestini e contenitori la cui capienza soddisfi le centinaia di oggetti in plastica da smaltire".

Quindi- per il consigliere pentastellato- non si è intervenuti in maniera preventiva e adesso bisogna correre ai ripari, prima che sia troppo tardi.

Insomma, l'amministrazione della capitale Europea della cultura non può rimanere insensibile rispetto al tema del decoro dei luoghi e della salvaguardia ambientale.

"Per questo motivo abbiamo presentato una mozione con l'obiettivo di porre l'Amministrazione di fronte alle proprie responsabilità, augurandoci che possa essere accolta positivamente", conclude.