Alternanza scuola-lavoro: online il Registro nazionale per l’incontro studenti-imprese

Mercoledì 17 maggio, convegno sullo SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale

lunedì 15 maggio 2017 9.33
Una scuola più vicina al mondo del lavoro con le Camere di Commercio Italiane. E' ciò che si propone il Registro nazionale per l'alternanza scuola-lavoro, online dal 26 luglio scorso, punto d'incontro (virtuale) tra i ragazzi che frequentano il triennio conclusivo di un istituto tecnico e professionale o di un liceo e le imprese italiane disponibili ad offrire loro un periodo di apprendimento on the job. Il portale www.scuolalavoro.registroimprese.it – la cui realizzazione è stata affidata al sistema delle Camere di commercio ed è gestito da InfoCamere - è un tassello determinante per la piena riuscita di uno degli aspetti più innovativi della riforma introdotta con "La buona scuola": l'inserimento organico di percorsi obbligatori di alternanza nelle scuole superiori ed il riconoscimento del valore dell'imparare lavorando. La riforma scolastica, infatti, ha stabilito che almeno 200 ore per i licei e 400 ore per gli istituti tecnici e professionali debbano essere svolte in un contesto lavorativo.

Il Presidente Tortorelli riferisce che, nel corso di questi primi mesi i soggetti che si sono già iscritti al servizio sono già 22 disponibili ad ospitare in alternanza scuola lavoro un numero considerevole di studenti.

Nell'area aperta e liberamente consultabile del Registro, possono iscriversi gratuitamente le imprese, gli enti pubblici e privati (enti no profit, associazioni, fondazioni, ecc.) e i professionisti che vogliano investire sullo sviluppo educativo e professionale dei giovani, mettendo a disposizione percorsi di alternanza presso le proprie strutture. Per ciascuna impresa, ente o professionista, il Registro riporta il numero massimo degli studenti ospitabili, i periodi dell'anno in cui è possibile svolgere l'attività di alternanza e i percorsi di alternanza offerti.
Il nuovo portale si occuperà anche dell'alternanza scuola-lavoro da svolgere in regime di apprendistato. D'intesa con il Ministero del Lavoro e con il Ministero dell'Istruzione, infatti, nell'area aperta e consultabile del Registro nazionale per l'alternanza scuola-lavoro, le imprese potranno segnalare anche la propria disponibilità ad ospitare gli studenti in apprendistato (di primo livello), destinato ai giovani dai 15 ai 25 anni che intendano acquisire una qualifica o un diploma professionale, un diploma di istruzione secondaria superiore o il certificato di specializzazione tecnica superiore.
Ai dirigenti scolastici sarà consentito l'accesso ad un'area dedicata del portale per consultare - nel rispetto della normativa sulla privacy - informazioni dettagliate di carattere giuridico-economico sulle imprese più interessanti per i propri studenti, in vista dell'attivazione di percorsi di alternanza scuola-lavoro. Sempre online, gli istituti scolastici – cui spetta per legge provvedere alla copertura assicurativa degli allievi in alternanza - potranno trovare tutte le informazioni necessarie per stipulare le apposite convenzioni con le imprese e con gli enti pubblici e privati disponibili ad ospitare i giovani.

Il prossimo 17 maggio, esperti di Infocamere saranno presso la sede della Camera di commercio, in occasione dello "spid Day" per illustrare il portale dell'alternanza e per il rilascio dello Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, è la soluzione che ti permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un'unica Identità Digitale (username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone.