Alluvione dicembre 2013, arriva il risarcimento dei danni

Pubblicato il bando per la ricognizione dei beni danneggiati

mercoledì 9 aprile 2014 16.01
Un bando pubblico per risarcire tutti coloro che hanno subito danni al patrimonio privato o ad attività economiche e produttive a causa delle avversità atmosferiche verificatesi nei primi giorni di Dicembre 2013.

A renderlo noto sono il Sindaco di Matera, Salvatore Adduce, e l'assessore ai Lavori Pubblici, Nicola Trombetta.
L'avviso è stato pubblicato sul sito del Comune e mira ad avviare una ricognizione dei beni danneggiati dall'1 al 3 Dicembre al fine di erogare rimborsi.

In particolare, tutti coloro che, a seguito delle avversità atmosferiche dei giorni sopra indicati, abbiano subito danni al patrimonio privato ed alle attività economiche e produttive e che abbiano interesse ad ottenere un eventuale contributo a titolo di risarcimento totale /o parziale, dovranno presentare apposita autocertificazione inerente la stima dei danni subiti, utilizzando tassativamente il modello denominato "scheda B – ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato" ovvero il modello denominato "scheda C – ricognizione dei danni subiti dalle attività economiche e produttive" entrambi allegati all'ordinanza del Capo dipartimento della protezione civile e all'avviso pubblico del Comune di Matera.

L'avviso, con i modelli allegati, può essere scaricato dal sito internet del Comune nella sezione "concorsi ed avvisi" o possono essere ritirati all'Urp, l'Ufficio relazioni con il pubblico, al piano terra del municipio.

I modelli dovranno essere compilati e consegnati all'Ufficio protocollo del Comune di Matera entro e non oltre le ore 12.00 del 9 maggio 2014.

"Si tratta – afferma l'assessore Trombetta - di un importante intervento che non riguarda solo le attività agricole che si trovano all'esterno della città, ma anche le abitazioni private dell'area urbana. Infatti, sempre più spesso, le pesanti avversità atmosferiche che colpiscono il territorio creano pesanti danni anche alle residenze con disagi enormi per i cittadini. Questo piano di ricognizione si muove, pertanto, nell'ottica di monitorare lo stato dei danni al fine di consentire un eventuale risarcimento".