Alberi: nel bosco Pantano si mettono a dimora centinaia di farnie
Progetto "Ultima foresta incantata"
giovedì 30 novembre 2023
21.28
Con il progetto "Ultima Foresta Incantata", sono in corso le attività per la messa a dimora della Farnia all'interno del Bosco Pantano di Policoro. Si tratta di un programma di attività di ripristino e recupero di Habitat degradati del Bosco, realizzato con il sostegno della "Fondazione Con il Sud".
A partire da oggi e proseguendo l'1, il 2 e il 3 dicembre, la Provincia di Matera e le associazioni partner del progetto stanno inserendo nel complesso boscato 200 piante, da mettere a dimora nelle aree di progetto ed indicate dai ricercatori come idonee. In queste quattro giornate è possibile affiancare come volontari, i ricercatori e gli operatori impegnati nelle attività previste per la preparazione dei siti e definitivo posizionamento delle giovani piante di farnia.
Inoltre il progetto prevede, in questa sessione invernale, la messa a dimora di circa mille piantine di specie diverse, dalla citata Farnia a Pioppi e Frassini, rigorosamente provenienti da seme raccolto da esemplari selezionati all'interno dell'area della Riserva regionale. Azioni indispensabili che lasciano ben sperare per il futuro del Bosco Pantano.
A partire da oggi e proseguendo l'1, il 2 e il 3 dicembre, la Provincia di Matera e le associazioni partner del progetto stanno inserendo nel complesso boscato 200 piante, da mettere a dimora nelle aree di progetto ed indicate dai ricercatori come idonee. In queste quattro giornate è possibile affiancare come volontari, i ricercatori e gli operatori impegnati nelle attività previste per la preparazione dei siti e definitivo posizionamento delle giovani piante di farnia.
Inoltre il progetto prevede, in questa sessione invernale, la messa a dimora di circa mille piantine di specie diverse, dalla citata Farnia a Pioppi e Frassini, rigorosamente provenienti da seme raccolto da esemplari selezionati all'interno dell'area della Riserva regionale. Azioni indispensabili che lasciano ben sperare per il futuro del Bosco Pantano.