Al via “Matera inCanta Dante”
Nella città dei Sassi quattrocento cantori lucani declameranno la Divina Commedia
venerdì 2 ottobre 2015
8.54
Ai nastri di partenza la manifestazione dagli alti contenuti culturali "Matera inCanta Dante". Un progetto che conduce al centro della ribalta pubblica la figura del celebre poeta fiorentino, Dante Alighieri, a 750 anni dalla sua nascita, attraverso la lettura nobile e diffusa di un'opera che contraddistingue la cultura della penisola italiana, la Divina Commedia. Questa è la prima iniziativa del comitato promotore club UNESCO Matera in collaborazione con il Circolo La Scaletta, la Società Dante Alighieri, il Comune di Matera e la Regione Basilicata.
Si parte oggi con l'evento che si terrà negli Ipogei di piazza Vittorio alle ore 19.00, per poi proseguire nei due giorni successivi, in piazzetta Pascoli e piazza San Pietro Caveoso. Sono circa 400 i cantori lucani, tra personalità pubbliche e gente comune, che declameranno i canti della principale opera dantesca. Molti, dunque, i nomi noti: si passa dagli attori Antonio Andrisani, AnnaRita del Piano, Nando Irene, al cabarettista Dino Paradiso, allo scrittore Raffaele Nigro e al giornalista e presidente del Club Unesco del Vulture, Rocco Brancate. Sarà parte attiva anche la politica lucana con il presidente del Gruppo S&D al parlamento europeo, Gianni Pittella, il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, il sottosegretario al ministero della salute, Vito De Filippo, il senatore Tito di Maggio. E dulcis in fundo tre ex sindaci della città di Matera, Angelo Minieri, Emilio Nicola Buccico e Salvatore Adduce con l'attuale, Raffaello De Ruggieri, che chiuderà con gli ultimi versi del Paradiso.
L'iniziativa è stata presentata in conferenza stampa nel cortile dell'ex ospedale San Rocco di Matera. Stefania De Toma, del comitato promotore club UNESCO Matera, ha così introdotto l'incontro con il pubblico: "Il grandioso evento che ci appresteremo a vivere sta riscuotendo grande successo. Infatti negli ultimi giorni sono salite le vendite dei libri sulla Divina Commedia che continua ad affascinare. Abbiamo tra le mani qualcosa di davvero coinvolgente, un sogno diventato realtà. Si prospetta un cammino dantesco meraviglioso, al contempo costituito da tanta consapevolezza del luogo in cui abitiamo".
L'evento è stato preparato, in ottica di recitazione, dal regista Franco Palmieri e dal professore Antonio Montemurro. Il regista individua l'obiettivo principale dell'iniziativa: "Seguire l'indicazione che Dante stesso ha dato: 'questo poema deve essere diffuso ai fabbri e alle lavandaie per le strade di Firenze'. Bisogna rendere la gente protagonista di un fatto culturale notevole dall'immenso contenuto". I due hanno inserito nel progetto la partecipazione di sei detenuti: "E' sorprendente – osserva il regista - vedere come questi versi accendono il piacere della bellezza anche in queste persone recluse. L'originalità del progetto è nel lanciare la scintilla di questo piacere umano. Vedere la scintilla che si accende negli occhi di questa gente è già un successo per l'evento".
Sul capitolo in merito alla scelta dei luoghi dove tenere gli incontri di lettura diffusa, Palmieri ha affermato: "Abbiamo scelto gli ipogei perchè sono una porta dei Sassi, piazza Pascoli perchè offre uno sguardo panoramico degli antichi rioni, e piazza San Pietro Caveoso in quanto rappresenta uno scenario ampio dove è in mostra la vastità dei Sassi. La volontà è stata quella di collocare le parole dantesche nei Sassi, e credo ci siamo riusciti". Il binomio città dei Sassi - Divina Commedia, secondo Palmieri, funziona: "L'opera di Dante è quotidiana, altissima e fatta di parole, Matera è quotidiana, altissima e fatta di pietre. I contenuti della Divina Commedia sono popolari perchè Dante non parla dell'uomo ma parla di sè e ognuno si ritrova in quello che scrive".
E' anche intervenuto Enrique Irazoqui, l'attore che interpretò Gesù nel film 'Il Vangelo secondo Matteo' di Pier Paolo Pasolini, tornato a Matera in veste di cantore: "Sono un cittadino materano e sono felice di essere ritornato in occasione di questo evento culturale. Spero che con questa iniziativa, dedicata al mio poeta preferito, si alzi il livello culturale della città dei Sassi".
Si parte oggi con l'evento che si terrà negli Ipogei di piazza Vittorio alle ore 19.00, per poi proseguire nei due giorni successivi, in piazzetta Pascoli e piazza San Pietro Caveoso. Sono circa 400 i cantori lucani, tra personalità pubbliche e gente comune, che declameranno i canti della principale opera dantesca. Molti, dunque, i nomi noti: si passa dagli attori Antonio Andrisani, AnnaRita del Piano, Nando Irene, al cabarettista Dino Paradiso, allo scrittore Raffaele Nigro e al giornalista e presidente del Club Unesco del Vulture, Rocco Brancate. Sarà parte attiva anche la politica lucana con il presidente del Gruppo S&D al parlamento europeo, Gianni Pittella, il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, il sottosegretario al ministero della salute, Vito De Filippo, il senatore Tito di Maggio. E dulcis in fundo tre ex sindaci della città di Matera, Angelo Minieri, Emilio Nicola Buccico e Salvatore Adduce con l'attuale, Raffaello De Ruggieri, che chiuderà con gli ultimi versi del Paradiso.
L'iniziativa è stata presentata in conferenza stampa nel cortile dell'ex ospedale San Rocco di Matera. Stefania De Toma, del comitato promotore club UNESCO Matera, ha così introdotto l'incontro con il pubblico: "Il grandioso evento che ci appresteremo a vivere sta riscuotendo grande successo. Infatti negli ultimi giorni sono salite le vendite dei libri sulla Divina Commedia che continua ad affascinare. Abbiamo tra le mani qualcosa di davvero coinvolgente, un sogno diventato realtà. Si prospetta un cammino dantesco meraviglioso, al contempo costituito da tanta consapevolezza del luogo in cui abitiamo".
L'evento è stato preparato, in ottica di recitazione, dal regista Franco Palmieri e dal professore Antonio Montemurro. Il regista individua l'obiettivo principale dell'iniziativa: "Seguire l'indicazione che Dante stesso ha dato: 'questo poema deve essere diffuso ai fabbri e alle lavandaie per le strade di Firenze'. Bisogna rendere la gente protagonista di un fatto culturale notevole dall'immenso contenuto". I due hanno inserito nel progetto la partecipazione di sei detenuti: "E' sorprendente – osserva il regista - vedere come questi versi accendono il piacere della bellezza anche in queste persone recluse. L'originalità del progetto è nel lanciare la scintilla di questo piacere umano. Vedere la scintilla che si accende negli occhi di questa gente è già un successo per l'evento".
Sul capitolo in merito alla scelta dei luoghi dove tenere gli incontri di lettura diffusa, Palmieri ha affermato: "Abbiamo scelto gli ipogei perchè sono una porta dei Sassi, piazza Pascoli perchè offre uno sguardo panoramico degli antichi rioni, e piazza San Pietro Caveoso in quanto rappresenta uno scenario ampio dove è in mostra la vastità dei Sassi. La volontà è stata quella di collocare le parole dantesche nei Sassi, e credo ci siamo riusciti". Il binomio città dei Sassi - Divina Commedia, secondo Palmieri, funziona: "L'opera di Dante è quotidiana, altissima e fatta di parole, Matera è quotidiana, altissima e fatta di pietre. I contenuti della Divina Commedia sono popolari perchè Dante non parla dell'uomo ma parla di sè e ognuno si ritrova in quello che scrive".
E' anche intervenuto Enrique Irazoqui, l'attore che interpretò Gesù nel film 'Il Vangelo secondo Matteo' di Pier Paolo Pasolini, tornato a Matera in veste di cantore: "Sono un cittadino materano e sono felice di essere ritornato in occasione di questo evento culturale. Spero che con questa iniziativa, dedicata al mio poeta preferito, si alzi il livello culturale della città dei Sassi".