Al via lavori urgenti di riqualificazione nei Sassi

Via Casale, recinto San Pietro Barisano e rione Casalnuovo le zone interessate

domenica 7 dicembre 2014 20.44
A cura di Vittoria Scasciamacchia
Nel lungo e tortuoso percorso che porta ad una giusta valorizzazione dei rioni Sassi, qualche passo in avanti, ogni tanto, si compie. Il Comune, infatti, in seguito alle forti precipitazioni degli ultimi mesi, ha provveduto ad effettuare attività di controllo in diverse zone degli antichi rioni segnalate da privati cittadini. In particolare, le ispezioni hanno interessato via Casale, recinto San Pietro Barisano e rione Casalnuovo.

Accertato che le infiltrazioni d'acqua verificatesi in alcuni immobili danneggiati non sono da ricondurre ad eventuali dispersioni di una condotta fognaria lì presente, ma alle ultime piogge abbattutesi sulla città, l'amministrazione comunale ha constatato una situazione di degrado e precarietà sulla quale intervenire urgentemente per tutelare il patrimonio dell'Unesco.

In particolare, in via Casale sono state rinvenute delle erosioni nei giunti di malta con crescita di erbacce nella pavimentazione lapidea sovrastante gli ipogei dei civici 2b, 3, 4 e 5, in una zona terrazzata di proprietà demaniale si interverrà per riparare il distacco di mattoni in cotto e diversi risvolti di guaina e, infine, si provvederà a ripristinare la facciata esterna di un immobile demaniale sito al civico 90 che presenta grosse lesioni sintomatiche di un importante dissesto in atto. Anche in recinto san Pietro Barisano si andranno ad estirpare le numerose erbacce presenti tra i giunti sconnessi della pavimentazione e si interverrà, in corrispondenza del civico 1, su una pendenza inadeguata della strada verso una caditoia di raccolta dell'acqua piovana. Infine, nel rione Casalnuovo, gli interventi riguarderanno un'aiuola artificiale nei pressi dell'abitazione al civico 124, un cortiletto all'interno del quale vi è una fioriera in muratura con presenza di arbusti e il parapetto di valle compreso tra i civici 125 e 120 che presenta un'altezza insufficiente.

Tramite determina numero 2972 del 4 Dicembre 2014, il Comune ha affidato i lavori alla ditta Giovelo Srl di Matera per un corrispettivo di quasi 20.000 euro al netto del ribasso del 50%.