Al via la XIV edizione del Premio Rosa Ponselle
Concorso musicale per 400 bambini con omaggio al maestro Claudio Abbado
sabato 10 maggio 2014
19.03
Dal 12 al 18 maggio torna a Matera il concorso di esecuzione musicale "Città di Matera-Premio Rosa Ponselle". Si tratta della quattordicesima edizione, a cura della scuola di musica materana LAMS (acronimo di Laboratorio Arte Musica Spettacolo). Un concorso dedicato a circa 400 bambini e con una grossa novità quest'anno prevista per la finalissima del 18 maggio a Palazzo Lanfranchi: un omaggio al maestro Claudio Abbado con la piccola orchestra di Taranto formata da 35 bambini.
Questa mattina è stato presentato nella sala Mandela del Comune di Matera il Premio Rosa Ponselle, curato dal direttore artistico, M° Giovanni Pompeo, alla presenza dell'assessore alle opere pubbliche del Comune di Matera, Nicola Trombetta e i soci Giuseppe Ciaramella, Anna Maria Demuro e Cosimo Pompeo.
Giovanni Pompeo ha affermato che ormai il Concorso "è attesissimo dai giovani musicisti di talento" e che "nonostante il proliferare continuo di altri concorsi, il nostro viene scelto sempre di più e da musicisti sempre più bravi e non è un caso se abbiamo premiato giovani che oggi lavorano al Teatro dell'Opera di Roma, nell'Orchestra Cherubini o nel Teatro Petruzzelli di Bari", per citarne alcuni.
L'assessore comunale Trombetta ha affermato che quando una manifestazione "varca i confini provinciali e regionali, ha il suo merito ed il suo successo". Ed ha lanciato un input al direttore Pompeo per una eventuale collaborazione con il Festival della Valle d'Itria. Ci potrebbero essere novità in merito nei prossimi giorni. E inoltre ha annunciato che la prossima settimana ci sarà la sottoscrizione di un accordo con la Regione Basilicata per ricevere i finanziamenti, utili a riqualificare il Conservatorio "E. R. Duni" di Matera ed altri importanti contenitori culturali della città.
Il concorso sarà rivolto a 400 bambini, provenienti da Conservatori nazionali ed esteri, soprattutto europei. Si dovranno cimentare nelle seguenti sezioni: canto lirico, musica da camera e d' insieme, solisti, formazioni corali. Previste anche sezioni speciali riservate alle scuole medie ad indirizzo musicale, licei musicali e scuole di musica, con relativi premi. I premi consisteranno in contributi economici e borse di studio. Saranno assegnati, inoltre, il premio della stampa, del pubblico ed uno di musica contemporanea, rivolto ai musicisti che eseguiranno musica composta dopo il 1945.
Tre saranno i vincitori che saranno premiati nella finalissima del 18 maggio nella prestigiosa cornice di Palazzo Lanfranchi, scelti dalla giuria tra i dieci finalisti, selezionati a partire da lunedi 12 maggio nella Sala Pasolini in via Sallustio. Nel corso della serata, inoltre, si omaggerà il grande maestro Claudio Abbado, scomparso qualche mese fa, ideatore e fondatore, tra le altre cose, del sistema ABREU, programma di educazione socio-culturale attraverso la musica collettiva dedicato all' infanzia. Il Lams ha il merito di averlo costituito anche in Baslicata, formando le orchestre nei Comuni di Montescaglioso, Ferrandina e Grassano, impiegando come docenti giovani disoccupati e diplomati presso il Conservatorio. E' stato incaricato anche dal Comune e dal Conservatorio di Taranto come soggetto attuatore del sistema ABREU, formando la piccola orchestra di Taranto, costituita da 35 bambini che omaggeranno il maestro Abbado con musiche di Ciaikovsky, Beethoven e Piazzolla.
Questa mattina è stato presentato nella sala Mandela del Comune di Matera il Premio Rosa Ponselle, curato dal direttore artistico, M° Giovanni Pompeo, alla presenza dell'assessore alle opere pubbliche del Comune di Matera, Nicola Trombetta e i soci Giuseppe Ciaramella, Anna Maria Demuro e Cosimo Pompeo.
Giovanni Pompeo ha affermato che ormai il Concorso "è attesissimo dai giovani musicisti di talento" e che "nonostante il proliferare continuo di altri concorsi, il nostro viene scelto sempre di più e da musicisti sempre più bravi e non è un caso se abbiamo premiato giovani che oggi lavorano al Teatro dell'Opera di Roma, nell'Orchestra Cherubini o nel Teatro Petruzzelli di Bari", per citarne alcuni.
L'assessore comunale Trombetta ha affermato che quando una manifestazione "varca i confini provinciali e regionali, ha il suo merito ed il suo successo". Ed ha lanciato un input al direttore Pompeo per una eventuale collaborazione con il Festival della Valle d'Itria. Ci potrebbero essere novità in merito nei prossimi giorni. E inoltre ha annunciato che la prossima settimana ci sarà la sottoscrizione di un accordo con la Regione Basilicata per ricevere i finanziamenti, utili a riqualificare il Conservatorio "E. R. Duni" di Matera ed altri importanti contenitori culturali della città.
Il concorso sarà rivolto a 400 bambini, provenienti da Conservatori nazionali ed esteri, soprattutto europei. Si dovranno cimentare nelle seguenti sezioni: canto lirico, musica da camera e d' insieme, solisti, formazioni corali. Previste anche sezioni speciali riservate alle scuole medie ad indirizzo musicale, licei musicali e scuole di musica, con relativi premi. I premi consisteranno in contributi economici e borse di studio. Saranno assegnati, inoltre, il premio della stampa, del pubblico ed uno di musica contemporanea, rivolto ai musicisti che eseguiranno musica composta dopo il 1945.
Tre saranno i vincitori che saranno premiati nella finalissima del 18 maggio nella prestigiosa cornice di Palazzo Lanfranchi, scelti dalla giuria tra i dieci finalisti, selezionati a partire da lunedi 12 maggio nella Sala Pasolini in via Sallustio. Nel corso della serata, inoltre, si omaggerà il grande maestro Claudio Abbado, scomparso qualche mese fa, ideatore e fondatore, tra le altre cose, del sistema ABREU, programma di educazione socio-culturale attraverso la musica collettiva dedicato all' infanzia. Il Lams ha il merito di averlo costituito anche in Baslicata, formando le orchestre nei Comuni di Montescaglioso, Ferrandina e Grassano, impiegando come docenti giovani disoccupati e diplomati presso il Conservatorio. E' stato incaricato anche dal Comune e dal Conservatorio di Taranto come soggetto attuatore del sistema ABREU, formando la piccola orchestra di Taranto, costituita da 35 bambini che omaggeranno il maestro Abbado con musiche di Ciaikovsky, Beethoven e Piazzolla.