Agricoltura, a Matera approda un progetto italo-spagnolo
Buone pratiche a tutela dei lavoratori stagionali
mercoledì 20 ottobre 2021
Oggi e domani, a partire dalle 10:00, nell'MH Hotel di Matera viene presentato il Prelsi (Piano di Responsabilità Etica, Lavorativa e Sociale del Consorzio Interfresa), nell'ambito delle attività di progetto Com.&In. Competenze per l'integrazione in Europa, finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020.
Avviato nel 2018, il PRELSI è un piano settoriale pioneristico realizzato grazie al lavoro di Interfresa, un consorzio di imprese del settore agroalimentare di Huelva, comune spagnolo situato nella Comunità Autonoma dell'Andalusia. Il piano si pone l'obiettivo di promuovere il consolidamento di una filiera di produzione etica di frutti rossi, a tutela sia dei lavoratori stranieri impegnati sul territorio nella raccolta stagionale, sia dei produttori agricoli che vi aderiscono, contribuendo a uno scenario di cooperazione con i più alti livelli di rispetto, etica del lavoro e impegno sociale tra i governi di Spagna e Marocco. Il PRELSI oggi tutela non solo donne di nazionalità marocchina ma tutti i lavoratori, spagnoli, UE ed extra UE impegnati nella raccolta stagionale.
Organizzato dalla Regione Basilicata in collaborazione con Nova onlus, in qualità di partner tecnico di supporto del Progetto, questo incontro sarà l'occasione per presentare e discutere il modello PRELSI insieme ai suoi protagonisti: una delegazione spagnola composta dai rappresentanti della Comunità Autonoma dell'Andalusia e del Consorzio Interfresa si interfaccerà direttamente con gli stakeholder locali impegnati a diverso titolo nella filiera agro-alimentare della Regione Basilicata, favorendo l'individuazione di eventuali elementi di trasferibilità di questa buona pratica alla luce del contesto regionale.
Tante e autorevoli saranno le voci chiamate ad analizzare questo capitolo significativo del progetto, che si pone l'obiettivo di contribuire al miglioramento del sistema dei servizi e dei percorsi di inclusione sociale ed economica dei cittadini di Paesi Terzi a livello regionale attraverso il confronto, lo scambio e il trasferimento di soluzioni innovative ed efficaci.
Dopo i saluti istituzionali, per illustrare la situazione a Huelva, cosa si è fatto e si continua a fare per la sostenibilità ambientale, sociale ed economica, interverranno, nella mattinata di mercoledì 20, Maria del Mar Ahumada, Direttrice per le Politiche Migratorie della Comunità Autonoma dell'Andalusia, i vertici di Interfresa e PRELSI, ed Emilio Ponce Tornero, Direttore della Fondazione Caja Rural del Sur.
Nella sessione pomeridiana, in merito all'attuale situazione in Basilicata, sono previsti gli interventi di Francesco Fanelli, Vicepresidente della Regione Basilicata e Assessore alle Politiche Agricole e Forestali; Ivana Pipponzi, Consigliera Regionale di Parità; e dei referenti di CIA-Agricoltori Potenza e Matera, Foodchain Italia, Coldiretti Potenza, Inps Basilicata, ITL Potenza-Matera e AOP Arcadia.
La seconda giornata prevede la creazione di tavoli tematici paralleli, nei quali si parlerà di come eventualmente adattare il PRELSI al contesto lucano; del ruolo del mediatore culturale nelle imprese agricole; dei contratti in agricoltura (controllo, protagonismo e "blockchain").
Obiettivo delle due giornate sarà facilitare e sostenere il dialogo tra gli stakeholder del settore agricolo, attraverso un'analisi collettiva del contesto produttivo locale; far conoscere loro il PRELSI del Consorzio agro-alimentare Interfresa di Huelva per verificare eventuali elementi di trasferibilità nel contesto regionale; consentire l'elaborazione di proposte di contrattualizzazione sostenibile, che promuovano il lavoro agricolo di qualità e tutelino i lavoratori stranieri presenti in Basilicata.
Il progetto COM.&IN. – Competenze per l'integrazione in Europa è finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 – Obiettivo specifico 2. Integrazione/Migrazione legale – Obiettivo nazionale ON 3 – Capacity buiding lett. m) – Scambio di buone Pratiche – Inclusione sociale ed economica SM. Ha la finalità di migliorare il sistema dei servizi e dei percorsi di inclusione sociale ed economica dei cittadini dei Paesi Terzi. Il partenariato è composto dalle 5 regioni del Sud Italia, la Regione Puglia, Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia e da Nova consorzio nazionale per l'innovazione sociale in qualità di partner tecnico di supporto.
Avviato nel 2018, il PRELSI è un piano settoriale pioneristico realizzato grazie al lavoro di Interfresa, un consorzio di imprese del settore agroalimentare di Huelva, comune spagnolo situato nella Comunità Autonoma dell'Andalusia. Il piano si pone l'obiettivo di promuovere il consolidamento di una filiera di produzione etica di frutti rossi, a tutela sia dei lavoratori stranieri impegnati sul territorio nella raccolta stagionale, sia dei produttori agricoli che vi aderiscono, contribuendo a uno scenario di cooperazione con i più alti livelli di rispetto, etica del lavoro e impegno sociale tra i governi di Spagna e Marocco. Il PRELSI oggi tutela non solo donne di nazionalità marocchina ma tutti i lavoratori, spagnoli, UE ed extra UE impegnati nella raccolta stagionale.
Organizzato dalla Regione Basilicata in collaborazione con Nova onlus, in qualità di partner tecnico di supporto del Progetto, questo incontro sarà l'occasione per presentare e discutere il modello PRELSI insieme ai suoi protagonisti: una delegazione spagnola composta dai rappresentanti della Comunità Autonoma dell'Andalusia e del Consorzio Interfresa si interfaccerà direttamente con gli stakeholder locali impegnati a diverso titolo nella filiera agro-alimentare della Regione Basilicata, favorendo l'individuazione di eventuali elementi di trasferibilità di questa buona pratica alla luce del contesto regionale.
Tante e autorevoli saranno le voci chiamate ad analizzare questo capitolo significativo del progetto, che si pone l'obiettivo di contribuire al miglioramento del sistema dei servizi e dei percorsi di inclusione sociale ed economica dei cittadini di Paesi Terzi a livello regionale attraverso il confronto, lo scambio e il trasferimento di soluzioni innovative ed efficaci.
Dopo i saluti istituzionali, per illustrare la situazione a Huelva, cosa si è fatto e si continua a fare per la sostenibilità ambientale, sociale ed economica, interverranno, nella mattinata di mercoledì 20, Maria del Mar Ahumada, Direttrice per le Politiche Migratorie della Comunità Autonoma dell'Andalusia, i vertici di Interfresa e PRELSI, ed Emilio Ponce Tornero, Direttore della Fondazione Caja Rural del Sur.
Nella sessione pomeridiana, in merito all'attuale situazione in Basilicata, sono previsti gli interventi di Francesco Fanelli, Vicepresidente della Regione Basilicata e Assessore alle Politiche Agricole e Forestali; Ivana Pipponzi, Consigliera Regionale di Parità; e dei referenti di CIA-Agricoltori Potenza e Matera, Foodchain Italia, Coldiretti Potenza, Inps Basilicata, ITL Potenza-Matera e AOP Arcadia.
La seconda giornata prevede la creazione di tavoli tematici paralleli, nei quali si parlerà di come eventualmente adattare il PRELSI al contesto lucano; del ruolo del mediatore culturale nelle imprese agricole; dei contratti in agricoltura (controllo, protagonismo e "blockchain").
Obiettivo delle due giornate sarà facilitare e sostenere il dialogo tra gli stakeholder del settore agricolo, attraverso un'analisi collettiva del contesto produttivo locale; far conoscere loro il PRELSI del Consorzio agro-alimentare Interfresa di Huelva per verificare eventuali elementi di trasferibilità nel contesto regionale; consentire l'elaborazione di proposte di contrattualizzazione sostenibile, che promuovano il lavoro agricolo di qualità e tutelino i lavoratori stranieri presenti in Basilicata.
Il progetto COM.&IN. – Competenze per l'integrazione in Europa è finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 – Obiettivo specifico 2. Integrazione/Migrazione legale – Obiettivo nazionale ON 3 – Capacity buiding lett. m) – Scambio di buone Pratiche – Inclusione sociale ed economica SM. Ha la finalità di migliorare il sistema dei servizi e dei percorsi di inclusione sociale ed economica dei cittadini dei Paesi Terzi. Il partenariato è composto dalle 5 regioni del Sud Italia, la Regione Puglia, Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia e da Nova consorzio nazionale per l'innovazione sociale in qualità di partner tecnico di supporto.