Acquedotto Lucano, danni alla condotta del Frida

La causa si rintraccia in un movimento franoso

sabato 4 aprile 2015
A cura di Marco Delli Noci
Si registrano danni ingenti all'acquedotto del Frida, uno dei più importanti acquedotti lucani, costituito da 500 km di condotte che servono 114.500 abitanti distribuiti in 33 comuni.

Causa maltempo, dal 25 Marzo in poi, la zona in cui è situato il ramo montano della condotta, è stata interessata da importanti movimenti franosi, in particolare in località Finata di Colobraro. Queste frane hanno causato notevoli danni alla condotta e gravi disagi per gli utenti.

Si legge dalla nota dell'Acquedotto Lucano che "i tecnici, già celermente intervenuti nel corso del fine settimana del 28 e 29 Marzo 2015 per riparare il primo guasto verificatosi, stanno alacremente lavorando in queste ore a causa dell'insistere della frana che continua ad interessare la zona".

Per sanare la condotta e ripristinare il flusso idrico è stato necessario sospendere l'erogazione idrica nei comuni di: Valsinni e Rotondella; Pisticci, (comprese le zone rurali Leonardo, San Pietro, Caporotondo, Castelluccio, Terranova, Fondo Messere, San Gaetano, ecc); Tursi e zone rurali limitrofe; Montalbano Jonico.