Abbandono selvaggio di rifiuti, fioccano le multe
Numerosi gli interventi della Polizia locale per arginare il fenomeno
sabato 4 luglio 2020
Il Comune di Matera intensifica le azioni per arginare il fenomeno dell'abbandono selvaggio dei rifiuti. Negli ultimi giorni sono stati numerosi gli interventi della Polizia locale che ha registrato violazioni al regolamento comunale relative al conferimento dei rifiuti.
In particolare, gli agenti, in abiti civili, hanno colto sul fatto, per lo più nei pressi dei contenitori stradali di Via Umbria, numerose persone che hanno abbandonato rifiuti di vario genere vicino ai cassonetti: dagli scarti di lavorazione edile e materiali ferrosi ai rifiuti ingombranti. Una attività di controllo che ha fatto scattare contravvenzioni da 166 euro l'una.
Per arginare il fenomeno dell'abbandono selvaggio da Palazzo di Città preannunciano l'utilizzo di fototrappole, da ubicare soprattutto nelle zone più sensibili, dove gli addetti comunali sono intervenuti a più riprese per effettuare la bonifica delle aree. La recrudescenza del fenomeno però può essere contrastata anche grazie alla collaborazione dei cittadini, così come avvenuto nel caso di una segnalazione che ha portato all'individuazione dei responsabili di alcuni episodi di abbandono selvaggio.
Infatti, -evidenzia l'assessore all'Ambiente Giuseppe Tragni-"la collaborazione dei cittadini è determinante se si vuol mettere un freno a questi gesti inqualificabili che non solo deturpano il territorio, ma hanno un costo rilevante per la comunità". Tragni assicura che da questo punto di vista il Comune è pronto a fare la sua parte, intensificando i controlli per impedire agli incivili di continuare ad insudiciare la città. Anche perché smaltire questi rifiuti particolari non è operazione complicata.
Infatti- conclude l'assessore all'ambiente- "basta una telefonata per concordare la data e l'ora per il ritiro di rifiuti ingombranti nei pressi dell'isola ecologica più vicina alla propria abitazione. Il numero di telefono da chiamare è lo 800370042".
In particolare, gli agenti, in abiti civili, hanno colto sul fatto, per lo più nei pressi dei contenitori stradali di Via Umbria, numerose persone che hanno abbandonato rifiuti di vario genere vicino ai cassonetti: dagli scarti di lavorazione edile e materiali ferrosi ai rifiuti ingombranti. Una attività di controllo che ha fatto scattare contravvenzioni da 166 euro l'una.
Per arginare il fenomeno dell'abbandono selvaggio da Palazzo di Città preannunciano l'utilizzo di fototrappole, da ubicare soprattutto nelle zone più sensibili, dove gli addetti comunali sono intervenuti a più riprese per effettuare la bonifica delle aree. La recrudescenza del fenomeno però può essere contrastata anche grazie alla collaborazione dei cittadini, così come avvenuto nel caso di una segnalazione che ha portato all'individuazione dei responsabili di alcuni episodi di abbandono selvaggio.
Infatti, -evidenzia l'assessore all'Ambiente Giuseppe Tragni-"la collaborazione dei cittadini è determinante se si vuol mettere un freno a questi gesti inqualificabili che non solo deturpano il territorio, ma hanno un costo rilevante per la comunità". Tragni assicura che da questo punto di vista il Comune è pronto a fare la sua parte, intensificando i controlli per impedire agli incivili di continuare ad insudiciare la città. Anche perché smaltire questi rifiuti particolari non è operazione complicata.
Infatti- conclude l'assessore all'ambiente- "basta una telefonata per concordare la data e l'ora per il ritiro di rifiuti ingombranti nei pressi dell'isola ecologica più vicina alla propria abitazione. Il numero di telefono da chiamare è lo 800370042".