Abbandonato e depredato il parcheggio di Viale delle Nazioni Unite
Il consigliere Pedicini denuncia lo sperpero di denaro pubblico
giovedì 4 settembre 2014
12.09
Abbandonato e sede di vandali, appare così il grande parcheggio di viale delle Nazioni Unite a Matera, inaugurato nel 2007 e mai realmente utilizzato.
Un caso non isolato in città di utilizzo di ingenti somme di denaro pubblico da parte dell'amministrazione comunale per strutture pubbliche dagli alti fini mal messi in atto.
"A due passi dalla sede istituzionale del Comune di Matera – denuncia il consigliere Adriano Pedicini in una nota - giace una struttura costata 7 milioni di euro e, nonostante l'estrema vicinanza, nessuno ne ha cura, del resto stessa sorte tocca a tutte le strutture pubbliche che assessori e sindaco falsamente definiscono completate".
Il consigliere descrive la situazione del parcheggio di viale delle Nazioni Unite così come appare agli occhi di chiunque si trovi a passare da una delle vie centrali delle città: "L'accesso assicurato da una rete di cantiere è stata divelta, l'ingresso consentito a tutti, in particolar modo a mascalzoni, all'interno centinaia di estintori svuotati, molti verosimilmente rubati, strappati dalle pareti, vetri rotti, impianti antincendio demoliti, un imbarbarimento ed una sporcizia totale circonda la struttura".
La struttura in questione fu inaugurata nel 2007 dall'amministrazione del sindaco Porcari e dichiarata "subito pronta ad entrare in funzione, disponibile a risolvere la penuria di parcheggi e disciplinare il traffico caotico della zona". In realtà lo stabile risulta ancora oggi chiuso.
"Un'opera importante che si proponeva di essere punto di riferimento anche per spettacoli e manifestazioni pubbliche, che avrebbe aumentato ulteriormente la disponibilità di spazi a favore della città e della qualità delle aree di aggregazione – continua Pedicini sottolineando l'imponenza dell'area in questione – la struttura si sviluppa su 4 livelli di 4800 mq ciascuno e ha una disponibilità complessiva di 600 posti auto; realizzata con fondi regionali per 6 milioni 450 mila euro, si prospettava, sin dal 2007 dopo i conclusivi collaudi, una immediata apertura al pubblico. Cosa mai verificata. Nel 2011 il comune di Matera ha affidato lavori per 280 mila euro per la sistemazione degli impianti, gli stessi che oggi appaiono demoliti; quelli per i quali ci vorranno ulteriori fondi per riparare".
Al consigliere d'opposizione non rimane, dunque, che concludere: "Un totale cinismo attanaglia il governo della città, una incapacità senza pari, non solo nel non saper portare a termine il programma ma soprattutto nel produrre danni enormi al patrimonio, oltraggi che come al solito i cittadini dovranno pagare".
Un caso non isolato in città di utilizzo di ingenti somme di denaro pubblico da parte dell'amministrazione comunale per strutture pubbliche dagli alti fini mal messi in atto.
"A due passi dalla sede istituzionale del Comune di Matera – denuncia il consigliere Adriano Pedicini in una nota - giace una struttura costata 7 milioni di euro e, nonostante l'estrema vicinanza, nessuno ne ha cura, del resto stessa sorte tocca a tutte le strutture pubbliche che assessori e sindaco falsamente definiscono completate".
Il consigliere descrive la situazione del parcheggio di viale delle Nazioni Unite così come appare agli occhi di chiunque si trovi a passare da una delle vie centrali delle città: "L'accesso assicurato da una rete di cantiere è stata divelta, l'ingresso consentito a tutti, in particolar modo a mascalzoni, all'interno centinaia di estintori svuotati, molti verosimilmente rubati, strappati dalle pareti, vetri rotti, impianti antincendio demoliti, un imbarbarimento ed una sporcizia totale circonda la struttura".
La struttura in questione fu inaugurata nel 2007 dall'amministrazione del sindaco Porcari e dichiarata "subito pronta ad entrare in funzione, disponibile a risolvere la penuria di parcheggi e disciplinare il traffico caotico della zona". In realtà lo stabile risulta ancora oggi chiuso.
"Un'opera importante che si proponeva di essere punto di riferimento anche per spettacoli e manifestazioni pubbliche, che avrebbe aumentato ulteriormente la disponibilità di spazi a favore della città e della qualità delle aree di aggregazione – continua Pedicini sottolineando l'imponenza dell'area in questione – la struttura si sviluppa su 4 livelli di 4800 mq ciascuno e ha una disponibilità complessiva di 600 posti auto; realizzata con fondi regionali per 6 milioni 450 mila euro, si prospettava, sin dal 2007 dopo i conclusivi collaudi, una immediata apertura al pubblico. Cosa mai verificata. Nel 2011 il comune di Matera ha affidato lavori per 280 mila euro per la sistemazione degli impianti, gli stessi che oggi appaiono demoliti; quelli per i quali ci vorranno ulteriori fondi per riparare".
Al consigliere d'opposizione non rimane, dunque, che concludere: "Un totale cinismo attanaglia il governo della città, una incapacità senza pari, non solo nel non saper portare a termine il programma ma soprattutto nel produrre danni enormi al patrimonio, oltraggi che come al solito i cittadini dovranno pagare".