A rischio le 27 assunzioni a tempo pieno e determinato
L’Amministrazione comunale rinuncia alla collaborazione con il Formez
martedì 31 gennaio 2017
Chi sperava che la questione delle 27 assunzioni a tempo pieno e determinato fosse finalmente sul binario giusto dovrà ricredersi. La Delibera di Giunta n. 11 del 2017 così esordisce: Al fine di governare e di gestire il ruolo di «Capitale europea della cultura» riconosciuto per il 2019, al comune di Matera non si applicano, fino al 31 dicembre 2019, le norme di contenimento delle spese per l'acquisto di beni e di servizi nonché quelle limitative delle assunzioni di personale, con forme contrattuali flessibili…". La stessa Delibera ricorda che per consentire il completamento del restauro urbanistico ambientale dei rioni Sassi e del prospiciente altopiano murgico di Matera, è autorizzata la spesa di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017, 2018 e 2019.
Con proprio atto l'Amministrazione Comunale nell'ottobre scorso aveva delegato alla Commissione Interministeriale per l'attuazione del progetto Ripam la selezione e l'assegnazione di n. 27 unità di personale a tempo pieno e determinato. Con lo stesso Atto la Giunta Comunale ha altresì approvato il relativo schema di convenzione e si è impegnata a recepire e condividere, con successivo atto dirigenziale, la proposta di bando elaborata dalla Commissione Interministeriale.
Ma la questione che lascia basiti è l'apprender che "nonostante ripetuti solleciti formalizzati con apposite note scritte di cui, da ultimo, la nota prot. n.0901/2017 del 5.1.2017, non è intervenuta a tutt'oggi la sottoscrizione della convenzione da parte del Formez".
Per evitare di perdere questa occasione di assumere personale, 27 unità per l'esattezza a tempo pieno e determinato, il sindaco Raffaello De Ruggieri ha ritenuto formalmente di non dare più corso alla collaborazione con il Formez e con nota prot. n.3/Gab del 3.1.2017 ha chiesto alla scrivente di individuare tempestivamente soluzioni alternative.
Soluzioni che spettano al Segretario Generale, investito del ruolo di avviare, nel rispetto delle disposizioni normative vigenti, le procedure ritenute più idonee per la individuazione di altro soggetto giuridico in possesso delle competente necessarie alla selezione delle predette 27 unità di personale nel più breve tempo possibile.
Certo, con la necessità di nuovi posti di lavoro e con l'immane impegno per il 2019, i 27 nuovi e futuri lavoratori a tempo pieno e determinato sperano che questa volta la scelta ricada su un soggetto più celere e dinamico.
Con proprio atto l'Amministrazione Comunale nell'ottobre scorso aveva delegato alla Commissione Interministeriale per l'attuazione del progetto Ripam la selezione e l'assegnazione di n. 27 unità di personale a tempo pieno e determinato. Con lo stesso Atto la Giunta Comunale ha altresì approvato il relativo schema di convenzione e si è impegnata a recepire e condividere, con successivo atto dirigenziale, la proposta di bando elaborata dalla Commissione Interministeriale.
Ma la questione che lascia basiti è l'apprender che "nonostante ripetuti solleciti formalizzati con apposite note scritte di cui, da ultimo, la nota prot. n.0901/2017 del 5.1.2017, non è intervenuta a tutt'oggi la sottoscrizione della convenzione da parte del Formez".
Per evitare di perdere questa occasione di assumere personale, 27 unità per l'esattezza a tempo pieno e determinato, il sindaco Raffaello De Ruggieri ha ritenuto formalmente di non dare più corso alla collaborazione con il Formez e con nota prot. n.3/Gab del 3.1.2017 ha chiesto alla scrivente di individuare tempestivamente soluzioni alternative.
Soluzioni che spettano al Segretario Generale, investito del ruolo di avviare, nel rispetto delle disposizioni normative vigenti, le procedure ritenute più idonee per la individuazione di altro soggetto giuridico in possesso delle competente necessarie alla selezione delle predette 27 unità di personale nel più breve tempo possibile.
Certo, con la necessità di nuovi posti di lavoro e con l'immane impegno per il 2019, i 27 nuovi e futuri lavoratori a tempo pieno e determinato sperano che questa volta la scelta ricada su un soggetto più celere e dinamico.