A New York in vetrina le Eccellenze Enogastronomiche Lucane
A sfidarsi 5 chef che hanno preparato piatti della cucina tipica lucana
venerdì 18 novembre 2016
Si è tenuta a New York, durante la prima settimana della "Cucina Italiana nel Mondo", la chef competition prevista all'interno del programma "Basilicata Meeats New York" del progetto "Mapping Basilicata" di Sviluppo Basilicata.
La competizione, svoltasi presso il ristorante "Marco Polo", ha visto sfidarsi cinque chef che hanno preparato diversi piatti della cucina tipica lucana, preparati rigorosamente con i prodotti del marchio "Basilicata Fine Foods". Tra questi ricordiamo quelli di alcune aziende partecipanti al progetto quali l'"Azienda Biologica Vignola", "Dalle Colline Materane", "Azienda per boschi e contrade", "Apicoltura Franco Rondinella", "Azienda Agricola Donna Tina", "Cantina di Venosa", "La Majatica", "Azienda Viola", "Fratoiani del Vulture".
Una importante vetrina, quindi, - spiega la nota di Sviluppo Basilicata - per far conoscere le eccellenze agroalimentari lucane agli chef e ai ristoranti americani e un'occasione unica per le imprese "made in Basilicata" per affermarsi sul mercato statunitense al fine di incrementare la propria quota di export continuando ad investire su processi di internazionalizzazione come "Mapping Basilicata".
La giuria composta dall'a.u. di Sviluppo Basilicata, Giampiero Maruggi, dal d.g. del Dipartimento Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca della Regione Basilicata, Giandomenico Marchese; dagli chef dell' Unione Regionale dei Cuochi Lucani, Giovanni Battista Guastamacchia (team menager) e Giuseppe Sciaraffa, e dagli americani G. Marcello (imprenditore italoamericano nel campo della ristorazione), Micheal Pesce (giudice di professione esperto del settore wine&food) e Ingrid. P. Lewis-Martin (Senior Advisor to the Borough President), ha valutato i 5 piatti in gara secondo uno schema preciso di attribuzione dei punteggi. La premiazione dei due vincitori avverrà nei prossimi giorni e come premio in palio ci sarà una "chef experience" in Basilicata che prevedrà visite ad aziende agricole locali e collaborazioni con ristoranti e chef lucani per scoprire il territorio e realizzare un'esperienza professionale tutta italiana.
Inoltre da domani sarà attivo, fino al 20 novembre, un photo-contest gratuito e aperto a tutti i clienti presenti nei ristoranti che potranno fotografare i piatti della tradizione proposti, condividendo gli scatti su Facebook, contrassegnandoli con gli hashtag #BASILICATAFINEFOOD e #THEEXTRAORDINARYITALIANTASTE e facendo riferimento alla pagina ufficiale Mapping Basilicata. All'autore della fotografia che riceverà più "like" verrà offerta una cena per due persone presso il ristorante italiano a New York, "Marco Polo".
La competizione, svoltasi presso il ristorante "Marco Polo", ha visto sfidarsi cinque chef che hanno preparato diversi piatti della cucina tipica lucana, preparati rigorosamente con i prodotti del marchio "Basilicata Fine Foods". Tra questi ricordiamo quelli di alcune aziende partecipanti al progetto quali l'"Azienda Biologica Vignola", "Dalle Colline Materane", "Azienda per boschi e contrade", "Apicoltura Franco Rondinella", "Azienda Agricola Donna Tina", "Cantina di Venosa", "La Majatica", "Azienda Viola", "Fratoiani del Vulture".
Una importante vetrina, quindi, - spiega la nota di Sviluppo Basilicata - per far conoscere le eccellenze agroalimentari lucane agli chef e ai ristoranti americani e un'occasione unica per le imprese "made in Basilicata" per affermarsi sul mercato statunitense al fine di incrementare la propria quota di export continuando ad investire su processi di internazionalizzazione come "Mapping Basilicata".
La giuria composta dall'a.u. di Sviluppo Basilicata, Giampiero Maruggi, dal d.g. del Dipartimento Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca della Regione Basilicata, Giandomenico Marchese; dagli chef dell' Unione Regionale dei Cuochi Lucani, Giovanni Battista Guastamacchia (team menager) e Giuseppe Sciaraffa, e dagli americani G. Marcello (imprenditore italoamericano nel campo della ristorazione), Micheal Pesce (giudice di professione esperto del settore wine&food) e Ingrid. P. Lewis-Martin (Senior Advisor to the Borough President), ha valutato i 5 piatti in gara secondo uno schema preciso di attribuzione dei punteggi. La premiazione dei due vincitori avverrà nei prossimi giorni e come premio in palio ci sarà una "chef experience" in Basilicata che prevedrà visite ad aziende agricole locali e collaborazioni con ristoranti e chef lucani per scoprire il territorio e realizzare un'esperienza professionale tutta italiana.
Inoltre da domani sarà attivo, fino al 20 novembre, un photo-contest gratuito e aperto a tutti i clienti presenti nei ristoranti che potranno fotografare i piatti della tradizione proposti, condividendo gli scatti su Facebook, contrassegnandoli con gli hashtag #BASILICATAFINEFOOD e #THEEXTRAORDINARYITALIANTASTE e facendo riferimento alla pagina ufficiale Mapping Basilicata. All'autore della fotografia che riceverà più "like" verrà offerta una cena per due persone presso il ristorante italiano a New York, "Marco Polo".