A Matera un ufficio “I professionisti dell’ospitalità italiana”
Ancora una grande opportunità per la Città dei Sassi
sabato 19 novembre 2016
Un ufficio Solidus "I professionisti dell'ospitalità italiana" a Matera dove si terrà, nel 2019, la tappa conclusiva della manifestazione itinerante denominata "Italia capitale della cucina rurale europea", partita da Merano nei giorni scorsi, è annunciato dall'Ada (Associazione direttori di albergo) Basilicata. L'evento – si precisa nella nota – è stato fortemente voluto da Carlo Romito presidente nazionale di Solidus che è il forum permanente delle associazioni professionali del mondo alberghiero italiano. Rappresenta le professioni più significative del settore, dai direttori alle governanti, dai sommelier ai maître, dai cuochi ai portieri, attive anche oltre il mondo alberghiero nel campo della ristorazione a largo spettro. In totale le associazioni che fanno capo a Solidus sono portavoce di circa 55.000 professionisti, in rappresentanza degli oltre due milioni di italiani che operano a vario titolo nel settore dell'accoglienza e dell'ospitalità in Italia.
L'evento a Matera – hanno spiegato il presidente di Ada Michele Tropiano e il coordinatore Solidus per la Basilicata Vito Greco – è una vera e propria carovana del gusto e dell' enogastronomia in viaggio nel Bel Paese. Nello specifico saranno coinvolti oltre a tutte le Associazioni Nazionali aderenti a Solidus anche i Maestri di Cucina con il progetto "Un Maestro una Scuola", gli Istituti Alberghieri Nazionali e di indirizzo turistico. L' area del concorso sarà improntata sulla selezione di eventi dedicati ( minimo uno in ogni provincia d' Italia), attraverso la ricerca delle zuppe rurali e minestre di ciascun territorio. Il piatto prescelto parteciperà alla finale che si terrà a Matera nel 2019. E sempre a sostegno della qualità dell'accoglienza turistica la squadra dell'Ada – allargata ad Aldo Corrado, Presidente A.I.S. Basilicata, Pino Magno, Presidente A.M.I.R.A. Basilicata Vincenzo Di Lorenzo, Presidente F.A.I.P.A. Basilicata - rilancia il Progetto con l'organizzazione di corsi di formazione per il personale alberghiero (domani a Potenza, pressi il Park Hotel, si svolgerà un modulo formativo).
I dirigenti Ada stanno inoltre preparandosi al Capodanno con la diretta Rai da Potenza per offrire servizi adeguati e tenere un filo diretto tra Potenza e Matera e i rispettivi territori.
La ricettività lucana – sottolineano Michele Tropiano e Donatello David, presidente e vice – intende mettere a frutto tutte le opportunità di cui dispone per determinare un vero salto di stile e qualità del settore, che sembra finalmente accingersi a uscire da una crisi assai pesante. L'effetto "Matera" sulla Basilicata turistica può prodursi pienamente solo con un salto di qualità organizzativo del sistema di offerta di itinerari, percorsi, motivi di interesse e dunque dal protagonismo dei privati e degli attori pubblici locali. Il nostro scopo è anzitutto quello di poter competere a tutti i livelli con aree economicamente più forti, a cominciare dalla vicina Puglia e dalla Campania, offrendo al turista, o al visitatore che viene da noi, magari per trascorrere un fine settimana in pieno relax, condizioni ottimali per la sua permanenza e anche dal punto di vista della competitività delle nostre strutture alberghiere. Le condizioni ci sono tutte ed è sicuramente il caso di metterle a frutto in maniera idonea. Il colpo d'ala che vogliamo imprimere alle nostre attività e ai nostri punti di accoglienza consiste proprio nel consentire al turista di fare la differenza rispetto ad altre realtà, magari imponenti ma non dotate di quel "tocco di classe" che deriva proprio dalle caratteristiche del territorio e dall'offerta in termini di cibo, di accoglienza, di nuova ospitalità. Tutte condizioni per dare una precisa impronta ai nostri alberghi.
L'evento a Matera – hanno spiegato il presidente di Ada Michele Tropiano e il coordinatore Solidus per la Basilicata Vito Greco – è una vera e propria carovana del gusto e dell' enogastronomia in viaggio nel Bel Paese. Nello specifico saranno coinvolti oltre a tutte le Associazioni Nazionali aderenti a Solidus anche i Maestri di Cucina con il progetto "Un Maestro una Scuola", gli Istituti Alberghieri Nazionali e di indirizzo turistico. L' area del concorso sarà improntata sulla selezione di eventi dedicati ( minimo uno in ogni provincia d' Italia), attraverso la ricerca delle zuppe rurali e minestre di ciascun territorio. Il piatto prescelto parteciperà alla finale che si terrà a Matera nel 2019. E sempre a sostegno della qualità dell'accoglienza turistica la squadra dell'Ada – allargata ad Aldo Corrado, Presidente A.I.S. Basilicata, Pino Magno, Presidente A.M.I.R.A. Basilicata Vincenzo Di Lorenzo, Presidente F.A.I.P.A. Basilicata - rilancia il Progetto con l'organizzazione di corsi di formazione per il personale alberghiero (domani a Potenza, pressi il Park Hotel, si svolgerà un modulo formativo).
I dirigenti Ada stanno inoltre preparandosi al Capodanno con la diretta Rai da Potenza per offrire servizi adeguati e tenere un filo diretto tra Potenza e Matera e i rispettivi territori.
La ricettività lucana – sottolineano Michele Tropiano e Donatello David, presidente e vice – intende mettere a frutto tutte le opportunità di cui dispone per determinare un vero salto di stile e qualità del settore, che sembra finalmente accingersi a uscire da una crisi assai pesante. L'effetto "Matera" sulla Basilicata turistica può prodursi pienamente solo con un salto di qualità organizzativo del sistema di offerta di itinerari, percorsi, motivi di interesse e dunque dal protagonismo dei privati e degli attori pubblici locali. Il nostro scopo è anzitutto quello di poter competere a tutti i livelli con aree economicamente più forti, a cominciare dalla vicina Puglia e dalla Campania, offrendo al turista, o al visitatore che viene da noi, magari per trascorrere un fine settimana in pieno relax, condizioni ottimali per la sua permanenza e anche dal punto di vista della competitività delle nostre strutture alberghiere. Le condizioni ci sono tutte ed è sicuramente il caso di metterle a frutto in maniera idonea. Il colpo d'ala che vogliamo imprimere alle nostre attività e ai nostri punti di accoglienza consiste proprio nel consentire al turista di fare la differenza rispetto ad altre realtà, magari imponenti ma non dotate di quel "tocco di classe" che deriva proprio dalle caratteristiche del territorio e dall'offerta in termini di cibo, di accoglienza, di nuova ospitalità. Tutte condizioni per dare una precisa impronta ai nostri alberghi.