A Matera spariranno 40 tralicci
Accordo tra Comune e Terna per la "razionalizzazione energetica"
venerdì 14 giugno 2019
17.45
Il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, e l'amministratore delegato di Terna, Luigi Ferraris, hanno firmato oggi un protocollo d'intesa per la razionalizzazione della rete elettrica del Comune.
La firma di oggi, raggiunta dopo un 'costante dialogo, porterà grandi benefici ambientali ed elettrici perché il centro abitato e il territorio di Matera saranno liberati dalla presenza di 40 tralicci, permettendo così di restituire circa 37 ettari alla città.
L'opera di razionalizzazione porterà anche importanti benefici al sistema elettrico locale, rendendolo più sicuro, efficiente e in grado di far fronte alla crescente produzione di energie rinnovabili e all'ampio sviluppo civile e industriale dell'area. Il protocollo integra e migliora il precedente, firmato nel 2008, che ha portato all'interramento di oltre 5 chilometri della linea che attraversava il centro abitato.
I nuovi interventi permetteranno di interrare anche la linea elettrica che parte dalla cabina primaria di Matera e che percorre circa 6,5 km fino a Matera Nord. Saranno demoliti quelli nella zona che va da Via Annibale di Francia e Via Timmari alla Strada Statale 7, fino alla zona industriale.
Relativamente al già previsto spostamento della linea elettrica Matera – Grottole - Salandra fuori dal centro abitato, il protocollo siglato oggi prevede alcune significative varianti migliorative al progetto.
''Terna, confermando il suo approccio al dialogo con le comunità locali e in sinergia con l'amministrazione comunale, sarà a disposizione dei cittadini di Matera con i suoi tecnici nella giornata di venerdì 21 giugno, dalle ore 12 alle 19 per presentare gli interventi previsti dal protocollo e per rispondere alle domande della comunità locale'', si legge in una nota congiunta.
La firma di oggi, raggiunta dopo un 'costante dialogo, porterà grandi benefici ambientali ed elettrici perché il centro abitato e il territorio di Matera saranno liberati dalla presenza di 40 tralicci, permettendo così di restituire circa 37 ettari alla città.
L'opera di razionalizzazione porterà anche importanti benefici al sistema elettrico locale, rendendolo più sicuro, efficiente e in grado di far fronte alla crescente produzione di energie rinnovabili e all'ampio sviluppo civile e industriale dell'area. Il protocollo integra e migliora il precedente, firmato nel 2008, che ha portato all'interramento di oltre 5 chilometri della linea che attraversava il centro abitato.
I nuovi interventi permetteranno di interrare anche la linea elettrica che parte dalla cabina primaria di Matera e che percorre circa 6,5 km fino a Matera Nord. Saranno demoliti quelli nella zona che va da Via Annibale di Francia e Via Timmari alla Strada Statale 7, fino alla zona industriale.
Relativamente al già previsto spostamento della linea elettrica Matera – Grottole - Salandra fuori dal centro abitato, il protocollo siglato oggi prevede alcune significative varianti migliorative al progetto.
''Terna, confermando il suo approccio al dialogo con le comunità locali e in sinergia con l'amministrazione comunale, sarà a disposizione dei cittadini di Matera con i suoi tecnici nella giornata di venerdì 21 giugno, dalle ore 12 alle 19 per presentare gli interventi previsti dal protocollo e per rispondere alle domande della comunità locale'', si legge in una nota congiunta.