A Matera manca completamente un’anima “verde”

Uscita la classifica finale della 24/a edizione di «Ecosistema urbano» con Matera che precipita in classifica

mercoledì 1 novembre 2017
Non proprio gratificanti notizie quelle apparse nei giorni scorsi. Nella classifica finale della 24/a edizione di «Ecosistema urbano», studio di Legambiente e Ambiente Italia riferito al 2016, le cui conclusioni sono state pubblicate dal quotidiano «Il Sole 24 Ore», Matera è ancora bloccata all'ottantacinquesimo posto della classifica.

Che le politiche ambientali non fossero una priorità delle amministrazioni in questi ultimi anni lo si evidenzia facendosi un giro in città, dove si è data prevalenza ad altre tematiche dimenticando che la qualità della vità di una città parte dalla qualità del verde.

Nell'articolo che illustra i dati della classifica finale, come riportato dalla Gazzetta del Mezzogiorno, dominata ancora da città virtuose quali Mantova, Trento e Bolzano, che ha superato per un soffio Parma, Giacomo Bagnasco ha sottolineato che «le prime otto ci sono ancora tutte». Fino al 45/o posto della classifica (occupato da Verona), il colore verde è netto o almeno distinguibile; poi comincia il rosso, che si fa poco a poco più accentuato e che contraddistingue Matera e Potenza (con sfumatura in peggioramento per il capoluogo della Basilicata).

Nelle 12 classifiche settoriali, per le due città lucane non c'è molto da esultare. Per le polveri sottili di Matera i dati non sono disponibili; per le emissioni pericolose anche in questo caso dati indisponibili. Nel campo dei «superamenti nocivi» dell'ozono, Matera è 32/a (con Campobasso e Pesaro).

Criticità arrivano invece sul fronte acqua. La differenza tra acqua immessa e acqua consumata per usi civili, industriali e agricoli è del 52,7 per cento a Matera (62/o e 85/o posto); i consumi pro capite giornalieri di acqua potabile per uso domestico sono pari a 138,1 litri a Matera (32/a e 34/a posizione).

Per quanto riguarda l'energia solare, «la potenza installata sugli edifici pubblici ogni mille abitanti», Matera è al 36/o posto.
Nel settore della produzione annua di rifiuti urbani (chilogrammi per abitante), Matera è terza (370,2); nella classifica su «quanto si recupera» Matera è al 93/o posto.

Note poco positive anche per la mobilità e l'ambiente urbano. Matera è al 51/o posto (con Pesaro, Benevento, Pistoia, Forlì e Sassari) con 63 auto ogni 100 abitanti. Per quanto riguarda gli incidenti stradali con lesioni, ogni mille abitanti, Matera è 45/a con 5,39.

Infine, l'indice di ciclabilità, cioè i metri equivalenti ogni cento abitanti riservati alle biciclette: Matera 1,7 (94/o e 75/o posto).
Nel campo della superficie stradale pedonalizzata (metri quadrati per abitante): per Matera dati non disponibili.