A Matera il raduno dei giovani dell'Unitalsi
Lo rende noto il sindaco De Ruggieri direttamente da Lourdes
giovedì 1 ottobre 2015
11.15
Sarà Matera, Capitale europea della Cultura nel 2019, ad ospitare dall'1 al 3 aprile 2016 l'Incontro nazionale dei "Giovani in cammino" di Unitalsi.
Lo ha annunciato il sindaco Raffaello De Ruggieri a Lourdes dove in questi giorni sta partecipando al Pellegrinaggio Nazionale. "Matera è da sempre città dell'accoglienza, dell'integrazione, della condivisione. Ce lo insegna la storia dei luoghi e delle persone che hanno abitato questa realtà lungo i secoli. Per questa ragione – prosegue il sindaco - siamo particolarmente lieti di accogliere questo fiume di entusiasmo e di vita che accompagna i giovani Unitalsi, capaci di condividere i valori veri della vita e di superare insieme con lo slancio esuberante della gioventù, i limiti che condizionano l'esistenza umana che è in difficoltà. Saremo pronti ad offrire tutto il supporto necessario, perché questo incontro a Matera sia occasione di festa, di pace, di incontro e di sorrisi per la nostra comunità che fa della ospitalità una caratteristica essenziale, riconosciuta come valore tangibile dalla commissione europea che ci ha scelto quale Capitale europea della Cultura".
Appresa la notizia, l'Arcivescovo di Matera-Irsina, monsignor Salvatore Ligorio, ha espresso la propria gioia dichirando: "Matera si pregia di essere Civitas Mariae, la cui etimologia del nome richiama proprio quel concetto di "mater" capace di accogliere il prossimo con spirito materno. Incoraggio perciò i Giovani Unitalsi – ha concluso il Vescovo - a vivere con entusiasmo e partecipazione questo incontro di fede, in questa città che esprime, attraverso le meraviglie della civiltà rupestre, segni di devozione antichissima che conserva intatta la freschezza del messaggio evangelico di speranza".
Lo ha annunciato il sindaco Raffaello De Ruggieri a Lourdes dove in questi giorni sta partecipando al Pellegrinaggio Nazionale. "Matera è da sempre città dell'accoglienza, dell'integrazione, della condivisione. Ce lo insegna la storia dei luoghi e delle persone che hanno abitato questa realtà lungo i secoli. Per questa ragione – prosegue il sindaco - siamo particolarmente lieti di accogliere questo fiume di entusiasmo e di vita che accompagna i giovani Unitalsi, capaci di condividere i valori veri della vita e di superare insieme con lo slancio esuberante della gioventù, i limiti che condizionano l'esistenza umana che è in difficoltà. Saremo pronti ad offrire tutto il supporto necessario, perché questo incontro a Matera sia occasione di festa, di pace, di incontro e di sorrisi per la nostra comunità che fa della ospitalità una caratteristica essenziale, riconosciuta come valore tangibile dalla commissione europea che ci ha scelto quale Capitale europea della Cultura".
Appresa la notizia, l'Arcivescovo di Matera-Irsina, monsignor Salvatore Ligorio, ha espresso la propria gioia dichirando: "Matera si pregia di essere Civitas Mariae, la cui etimologia del nome richiama proprio quel concetto di "mater" capace di accogliere il prossimo con spirito materno. Incoraggio perciò i Giovani Unitalsi – ha concluso il Vescovo - a vivere con entusiasmo e partecipazione questo incontro di fede, in questa città che esprime, attraverso le meraviglie della civiltà rupestre, segni di devozione antichissima che conserva intatta la freschezza del messaggio evangelico di speranza".