A Matera il Congresso Nazionale "Salute Mentale Bene Comune"
Promosso dall’Airsam, darà diritto a crediti formativi
mercoledì 18 giugno 2014
13.42
L'AIRSAM (Associazione Italiana Residenze/Risorse per la salute mentale) promuove a Matera il terzo congresso nazionale "Salute mentale Bene comune: una cultura che cambia in Europa e nel mondo" che si terrà da domani, 19 giugno, a sabato 21 giugno presso il Cinema Comunale. Centinaia di esperti del settore provenienti da tutta Europa discuteranno di paragdima psichiatrico, mutuo aiuto, associazionismo, dinamiche di comunità, ma anche inclusione lavorativa e cooperazione sociale.
Questa mattina, 18 giugno, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del congresso nella sala Mandela del Comune di Matera alla presenza di Giuseppe Salluce, presidente del Comitato organizzativo locale nonché presidente della Cooperativa Progetto Popolare Matera e segretario nazionale Airsam, Angelo Bianchi, presidente Associazione Diritti di Cittadinanza Matera, Flores Montemurro, assessore alle politiche sociali e giovanili del Comune di Matera e Vito Cilla, direttore distretto socio-sanitario di Matera.
Giuseppe Salluce ha illustrato il programma del congresso. Si parlerà, in particolare, delle nozioni di ricovery, empowerment, protagonismi degli utenti che stanno mettendo in crisi il paradigma della psichiatria ed accentrando il ruolo dei gruppi, delle associazioni e delle cooperative sociali che lavorano nell'organizzazione della salute mentale.
Angelo Bianchi ha affermato: "La follia non è pazzia, ma un problema dell'altro, fuori e in ciascuno di noi" ed ha aggiunto che il congresso vuole affrontare temi delicati sulla salute mentale e capirne le prospettive a Matera perché "da 20 anni questa città è al centro dell'attenzione italiana ed europea per modello organizzativo mentale già a cominciare dalla riforma psichiatrica di Basaglia (180/78). La salute mentale, tra l'altro, rientra nel dossier di candidatura di Matera a capitale europea della cultura". "L'organizzazione della salute mentale - ha concluso - è un fatto filosofico, sociale, culturale".
"Questo congresso è un progetto qualificante per la sfida di Matera 2019, atto a riqualificare la politica del rispetto alla tolleranza e l'inclusione sociale" ha evidenziato l'assessore Montemurro.
Vito Cilla, infine, si è detto soddisfatto della cooperazione tra gli enti nel realizzare questo importante convegno perché, ha aggiunto, "non c'è guarigione nella salute mentale se non c'è inclusione sociale".
Ricordiamo che l'evento sarà accreditato presso la sezione E.C.M.(Educazione Continua in Medicina) del Ministero della Salute, rilasciando crediti formativi per i primi 150 iscritti tra le seguenti professioni: Psichiatri, Psicologi, Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica, Educatori Professionali, Infermieri.
Questa mattina, 18 giugno, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del congresso nella sala Mandela del Comune di Matera alla presenza di Giuseppe Salluce, presidente del Comitato organizzativo locale nonché presidente della Cooperativa Progetto Popolare Matera e segretario nazionale Airsam, Angelo Bianchi, presidente Associazione Diritti di Cittadinanza Matera, Flores Montemurro, assessore alle politiche sociali e giovanili del Comune di Matera e Vito Cilla, direttore distretto socio-sanitario di Matera.
Giuseppe Salluce ha illustrato il programma del congresso. Si parlerà, in particolare, delle nozioni di ricovery, empowerment, protagonismi degli utenti che stanno mettendo in crisi il paradigma della psichiatria ed accentrando il ruolo dei gruppi, delle associazioni e delle cooperative sociali che lavorano nell'organizzazione della salute mentale.
Angelo Bianchi ha affermato: "La follia non è pazzia, ma un problema dell'altro, fuori e in ciascuno di noi" ed ha aggiunto che il congresso vuole affrontare temi delicati sulla salute mentale e capirne le prospettive a Matera perché "da 20 anni questa città è al centro dell'attenzione italiana ed europea per modello organizzativo mentale già a cominciare dalla riforma psichiatrica di Basaglia (180/78). La salute mentale, tra l'altro, rientra nel dossier di candidatura di Matera a capitale europea della cultura". "L'organizzazione della salute mentale - ha concluso - è un fatto filosofico, sociale, culturale".
"Questo congresso è un progetto qualificante per la sfida di Matera 2019, atto a riqualificare la politica del rispetto alla tolleranza e l'inclusione sociale" ha evidenziato l'assessore Montemurro.
Vito Cilla, infine, si è detto soddisfatto della cooperazione tra gli enti nel realizzare questo importante convegno perché, ha aggiunto, "non c'è guarigione nella salute mentale se non c'è inclusione sociale".
Ricordiamo che l'evento sarà accreditato presso la sezione E.C.M.(Educazione Continua in Medicina) del Ministero della Salute, rilasciando crediti formativi per i primi 150 iscritti tra le seguenti professioni: Psichiatri, Psicologi, Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica, Educatori Professionali, Infermieri.