A Matera il centro per la conservazione del patrimonio culturale

La proposta lanciata attraverso una lettera al premier conte dal Sindaco De Ruggieri e dalla rettrice dell’Unibas Sole

lunedì 30 settembre 2019 9.23
E perché non a Matera il centro per la conservazione del patrimonio culturale?

A chiederlo in una missiva indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, sono stati il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri e la rettrice dell'Università della Basilicata, Aurelia Sole.

Il ragionamento fatto dal primo cittadino, in accordo con la responsabile dell'Unibas è chiaro: Matera rappresenta il luogo ideale per ospitare una così importante struttura non solo perché è già sede di una prestigiosa università, che tra i suoi dipartimenti annovera anche quello delle Culture europee e del Mediterraneo; oppure perché già ospita la Scuola di specializzazione in Beni Archeologici, oltre che la Scuola di Alta Formazione dell'Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro. Matera è idonea ad accogliere il centro per la conservazione del patrimonio culturale perché, non va dimenticato che la Città dei Sassi ha anche attivato una hub digitale comunale che ospiterà la "digital humanities" e la Casa delle tecnologie emergenti promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Insomma, tutti particolari che pongono la città dei Sassi in pole position per rispondere alle caratteristiche richieste dal premier Conte.
Con il plus valore di aver già individuato il contenitore per ospitare il centro.

Infatti- "va ricordato che nel Paip sorge una struttura realizzata negli anni '80 definito per le sue dimensioni il Mazinga della cultura. Destinato ad essere luogo per il ricovero delle opere d'arte provenienti da tutta Italia in caso di terremoti e potenziato dalla presenza di più raffinati laboratori scientifici, si è ridotto ad essere oggi utilizzato come magazzino di beni storici artistici e sede di laboratori di restauro all'autarchico servizio del territorio"- ha sottolineato De Ruggieri che, lanciando la candidatura della città ha indicato la potenziale sede materana del centro per la conservazione del patrimonio culturale.

Il sindaco ha anche invitato tutte le istituzioni locali e le forze politiche ad attivarsi per sostenere la proposta in modo da "portare in città un altro tassello caratterizzante del ruolo che Matera deve assumere come riferimento culturale nel Mediterraneo".