300 euro all'anno per chi adotterà un cane

La mozione di indirizzo arriva da un gruppo variegato di Consiglieri comunali

giovedì 13 febbraio 2014 9.02
Adottare un cane a Matera sarà, oltre che semplice e veloce, anche riconosciuto e sostenuto con un contributo di 300 euro annui. E' la mozione d'indirizzo che arriva da un gruppo variegato di consiglieri comunali, composto da: Angelo Cotugno (Pd), Angelo Lapolla (Pd), Carmine Alba (Pd), Raffaele Cotugno (Sel), Michele Paterino (Gm), Augusto Toto, Carlo Antezza e Pasquale Lionetti.

La premessa, naturalmente, parte dall'impegno che l'amministrazione deve prendere, nell'eliminazione del randagismo e nella cura degli animali, secondo la legge numero 281/1992 "legge quadro in materia di animali e di affezione e prevenzione del randagismo", ma anche l'attività in proroga (scaduta nel 2009) della società Argo Srl inerente la gestione del canile comunale (più uno privato), che dovrà essere presto rimodulata attraverso un nuovo bando pubblico.

Ma si considera anche l'attuale situazione delle due strutture, che ospita attualmente circa 1.100 cani, per una spesa annua intorno agli 800 mila euro. Dunque, si prende in esame la possibilità di venire incontro alle esigenze di chi decide di adottare un cane.

Dunque, la richiesta, per "agevolare ed incentivare l'adozione dei cani presenti nel canile, la concessione di un contributo, a titolo di rimborso spese necessarie per garantire la salute ed il benessere dell'animale (veterinaria, farmaceutica, igienico-sanitaria, psico-fisica), pari a 300 euro l'anno", si legge nella mozione.

Naturalmente, "il contributo sarà erogato a fronte di certificazione attestante la condizione in vita e di buona salute dell'animale. La certificazione dovrà essere emessa dal servizio veterinario pubblico o dai veterinari convenzionati".

Ma anche "adottare, con il prossimo bando di affidamento, politiche attive per promuovere l'adozione dei cani ospitati nel canile partendo dall'obbligo , da parte del gestore, di predisporre un sito con le foto e le caratteristiche dell'animale ospitato e disponibile per l'adozione".

Ed infine "impegnare annualmente in bilancio un capitolo specifico con risorse finanziarie dedicate al sostegno delle associazioni che vorranno predisporre iniziative per promuovere l'adozione e migliorare il rapporto con l'animale".