Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, oggi è arrivato a Matera e ha fatto visita al comando provinciale dei vigili del fuoco e alle famiglie per esprimere vicinanza per la morte di Nicola Lasalata e Giuseppe Martino, 45enni di Matera, morti ieri in servizio, mentre spegnevano un incendio a Nova Siri.
Dichiarazioni del ministro: ”L’intervento di questi ragazzi è stato davvero eroico. Hanno proiettato oltre ogni possibile obbligo di servizio quella che era l’ispirazione di preservare dal rischio un’abitazione privata, quindi in uno scenario che poi si è rivelato abbastanza complicato. Oltre al messaggio di dolore porteremo alle famiglie tutta la nostra vicinanza, faremo tutto ciò che è necessario. Il Ministero dell’Interno e il Dipartimento dei vigili del fuoco sono pronti a stare vicini per tutto quello che serve. Sono famiglie con ragazzi molto giovani che rimangono orfani, saremo molto vicini in tutte le direzioni possibili”.
“La dinamica dell’incidente – ha detto – non sembra legarsi a carenze o dinamiche particolari. Faccio una constatazione: i vigili del fuoco lavorano troppo, qui come altrove. Ci vuole più pianificazione della prevenzione sul territorio”. Una pianificazione ”per fare in modo che gli interventi dei vigili del fuoco siano di meno e meno gravosi”. Circa la tragedia, “le due vittime erano intervenute su uno scenario d’incendio peraltro nemmeno di particolare complessità, venivano da un altro turno di lavoro su un altro intervento (per gli incendi del giorno prima, ndr). I vigili del fuoco lavorano troppo perché fortemente sollecitati”.
Il ministro è stato accompagnato dal presidente della Regione Vito Bardi che ha così commentato: “Oggi tutta la Basilicata piange la perdita di Nicola Lasalata e Giuseppe Martino, vigili del fuoco morti nel compimento del proprio servizio. In questo giorno di dolore, ringrazio il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi per aver aver portato la vicinanza del Governo al Comando dei Vigili del Fuoco di Matera. Questa tragedia ci dice che bisogna fare di più per difendere il nostro territorio – ha aggiunto – e per creare condizioni più agevoli e sicure per il prezioso lavoro dei vigili del fuoco, sempre in prima linea al servizio dei cittadini”.
